🍎 🍕 Meno mele, più pizza 🤔 Avete visto il portafoglio di Buffett?Esplora Gratis

Ripresa cinese in carreggiata, il PIL del 1° trimestre supera le attese

Pubblicato 18.04.2023, 04:14
© Reuters.
USD/CNY
-
CSI300
-

Di Ambar Warrick

Investing.com - L’economia cinese è cresciuta più del previsto nel primo trimestre del 2023, come hanno mostrato i dati di martedì, indicando che la ripresa è ampiamente in corso dopo che il Paese ha allentato la maggior parte delle restrizioni anti-COVID all’inizio dell’anno.

Il PIL del primo trimestre cinese è cresciuto del 4,5 su base annua nei primi tre mesi del 2023, superando le aspettative del 4% e la crescita del 3% del 2022. Il PIL è cresciuto del 2,2% dal trimestre precedente, in linea con le aspettative.

La lettura giunge in seguito all’allentamento delle misure anti-COVID che ha innescato un forte rimbalzo dell’attività e della spesa delle imprese, con una domanda repressa che ha favorito notevolmente il settore dei servizi.

La ripresa è stata favorita anche da una serie di misure di stimolo da parte del governo, mirate a sostenere l’economia dopo il crollo causato dalla pandemia.

Pechino ha ammorbidito la sua retorica contro i giganti di Internet e ha allentato le restrizioni sull’enorme struttura immobiliare del Paese nel tentativo di sostenere la crescita. Il settore immobiliare, che rappresenta un quarto dell’economia cinese, è stato alle prese con una prolungata crisi di liquidità a causa delle rigide regole sulla raccolta di fondi.

Ma la ripresa finora è rimasta largamente disomogenea. Mentre la domanda del settore dei servizi e la spesa per le infrastrutture si sono riprese dai minimi dell’era pandemica, la lentezza dell’inflazione la contrazione delle importazioni indicano che la domanda rimane debole.

Anche l’industria manifatturiera cinese, un indicatore dell’economia asiatica, sta lottando per riprendersi da una fase di stasi dovuta al COVID ed è stata messa sotto pressione dalla debolezza della domanda di beni cinesi all’estero.

Gli altri dati economici pubblicati martedì hanno confermato questa idea. La produzione industriale è cresciuta leggermente meno del previsto a marzo, deludendo le stime per il secondo mese consecutivo. La produzione è aumentata del 3,9%, rispetto alle stime di una crescita del 4%.

Ma le vendite al dettaglio hanno superato le aspettative, aumentando del 10,6% a marzo contro le stime di una crescita del 7,4%. La lettura ha mostrato che la spesa dei consumatori è in costante ripresa dopo tre anni di interruzioni legate al COVID.

Anche il tasso di disoccupazione cinese è sceso più del previsto al 5,3% a marzo.

Nonostante i segnali di una ripresa disomogenea, la lettura di martedì indica ancora che la ripresa economica cinese è in corso quest’anno, anche se l’obiettivo del 5% del PIL annuo fissato dal governo è considerato alquanto conservativo.

I segnali di ripresa della Cina sono comunque di buon auspicio per le altre economie asiatiche che dipendono dal Paese come destinazione commerciale. Anche i mercati delle materie prime hanno tratto sostegno dalla forte lettura del PIL.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.