Sconto del 50%! Batti il mercato nel 2025 con InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

UK, inflazione e piano Truss affossano i prezzi delle abitazioni

Pubblicato 01.12.2022, 09:40
© Reuters.
FOXT
-
PURP
-
OTMPO
-

Di Geoffrey Smith

Investing.com -- A novembre il Regno Unito ha registrato il calo maggiore da oltre due anni a questa parte dei prezzi delle case a causa del caos scatenato dallo sfortunato "mini-bilancio" di Liz Truss che ha intasato il mercato dei mutui.

Secondo Nationwide, uno dei maggiori istituti di credito ipotecario del Paese, i prezzi medi di vendita sono scesi dell'1,4% rispetto a ottobre, il dato più alto da giugno 2020, quando le chiusure nella prima fase della pandemia avevano complicato il processo di vendita. Questo ha portato il tasso di inflazione dei prezzi delle case annuale al 4,4%, il più lento da settembre 2020.

Entrambe le cifre sono state ben al di sotto delle previsioni di consenso.

Gli istituti di credito avevano ritirato e modificato quasi tutti i loro prodotti ipotecari a tasso fisso in ottobre, dopo che l'ex rimo ministro Truss aveva tentato di rilanciare l'economia britannica con i più grandi tagli fiscali in oltre 50 anni. I suoi piani sono stati tuttavia respinti dai mercati obbligazionari, che hanno spinto i rendimenti dei titoli britannici in forte aumento.

"Sebbene le condizioni dei mercati finanziari si siano stabilizzate, i tassi di interesse per i nuovi mutui rimangono elevati e il mercato ha perso un significativo grado di slancio", ha scritto in un comunicato Robert Gardner, capo economista di Nationwide. "L'accessibilità alle abitazioni per i potenziali acquirenti e per chi si trasferisce è diventata molto più tesa in un momento in cui le finanze delle famiglie sono già sotto pressione a causa dell'alta inflazione".

L'economia poi aggiunto che il mercato rimarrà probabilmente sottotono ancora per un po' di tempo, con l'inflazione destinata a rimanere alta "per la maggior parte del prossimo anno", inducendo la Banca d'Inghilterra ad alzare ulteriormente tassi di interesse.

Secondo l'Office for National Statistics, il patrimonio immobiliare rappresenta circa il 36% della ricchezza totale delle famiglie britanniche, secondo solo alle pensioni private. Pertanto, qualsiasi calo prolungato dei prezzi delle case potrebbe generare significativi "effetti ricchezza" negativi, deprimendo la spesa dei consumatori.

Tuttavia, il rally degli ultimi due anni ha reso gli immobili quasi inaccessibili per una fetta sempre più ampia della popolazione. Secondo le stime di Nationwide, il tipico acquirente di case a Londra e nel sud-est dell'Inghilterra appartiene al 10% più ricco della popolazione.

La notizia ha danneggiato i prezzi delle azioni di alcune delle maggiori agenzie immobiliari del Regno Unito, con Foxtons (LON:FOXT) in calo dello 0,4%, Purplebricks (LON:PURP) in calo dell'1,3% e Onthemarket (LON:OTMPO) in calo del 2,4%, in una giornata in cui quasi tutti gli altri titoli sono stati positivi, trainati dal rally del mercato statunitense seguito al discorso del presidente della Federal Reserve Jerome Powell.

Powell ha detto poco di nuovo nel suo discorso, rafforzando le aspettative che il prossimo aumenti dei tassidella Fed sarà più piccolo rispetto ai rialzi di 75 punti base degli ultimi mesi. Il mercato è salito grazie al sollievo per il fatto che Powell non aveva detto nulla che rendesse meno probabile questo cambio di passo.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.