WASHINGTON (Reuters) - Inflazione 'core' Usa oltre le attese in febbraio, un dato che potrebbe aiutare la Fed a mantenersi durante il 2016 su un percorso di graduale rialzo dei tassi.
L'indice dei prezzi al consumo, escluse le componenti più volatili, ovvero cibo ed energia, è salito dello 0,3% congiunturale in febbraio, lo stesso incremento del mese precedente. Le attese erano per un +0,2%.
A sostenere l'inflazione è stato il rialzo degli affitti, che hanno registrato un incremento dello 0,3%, pari a quello di gennaio. Un contributo è arrivato anche dall'aumento dei prezzi delle prestazioni mediche, con un +0,5%, anche in questo caso un dato analogo a quello del mese precedente.
Su base tendenziale l'indice 'core' segna +2,3% su attese per un +2,2%, dopo il 2,2% di gennaio, segnando l'incremento più consistente da maggio 2012.
È invece risultato in contrazione in febbraio l'indice generale dei prezzi al consumo, che su base congiunturale è arretrato dello 0,2%, dopo il dato invariato di gennaio. Su base tendenziale l'incremento è stato dell'1,0% dopo il +1,4% di gennaio.