Di Geoffrey Smith
Investing.com - I consumatori statunitensi hanno continuato a spendere ad aprile, lasciando alle spalle i timori che l’inflazione alta e la prospettiva di un imminente rallentamento economico potessero frenare le spese.
Le vendite al dettaglio sono salite dello 0,9% da marzo e il dato di marzo è stato rivisto al rialzo per un aumento dell’1,4% da febbraio, il doppio rispetto allo 0,7% inizialmente riportato. Il tasso annuo della crescita delle vendite al dettaglio è di un solido 8,2%.
E non solo per l’aumento dei prezzi di alimentari e benzina. Esclusi i costi di alimenti ed energia, le vendite al dettaglio core sono aumentate dello 0,6%, più dello 0,4% previsto. Anche qui il dato di marzo è stato rivisto al rialzo ad un +2,1%, da un +1,4% iniziale.
Per i mercati finanziari i dati indicano che la Federal Reserve proseguirà con la raffica di pesanti aumenti dei tassi di interesse nei prossimi mesi. Il rendimento dei Treasury a 2 anni è salito di 8 punti base al 2,64%, mentre il rendimento dei decennali va su di 6 punti base al 2,94%.
I future S&P 500, intanto, scendono di 3 punti ma hanno registrato un rialzo di oltre l’1% nella seduta notturna.