LONDRA (Reuters) - Peggiore mese in oltre un anno per l'attività delle imprese della zona euro.
L'indice finale composito dei direttori acquisti a cura di Markit (Purchasing Managers' Index o Pmi) è sceso a 53 il mese scorso dal 53,6 di gennaio, la lettura più bassa dall'inizio del 2015. Il dato di oggi è tuttavia superiore a quello preliminare di 52,7 e resta ben al di sopra della soglia di 50 che separa la crescita dalla contrazione.
"Il rallentamento della crescita dell'attività, accompagnato da un frenata simile nel ritmo di creazione di posti di lavoro e nella maggiore flessione dei prezzi applicati in un anno segnalano che la ripresa della regione sta perdendo slancio", ha commentato il chief economist Chris Williamson.
"La delusione su più fronti aumenta le chance che la Banca centrale europea agisca in maniera aggressiva per evitare un'altra recessione".
Il sottoindice relativo a prezzi di produzione è sceso a 48,5 da 48,9.
Flessione ai minimi di tredici mesi per l'indice Pmi relativo ai servizi a 53,3 da 53,6 di gennaio anche se sopra la stima flash di 53.