Il primo maggio ha visto milioni di persone scendere in piazza in tutto il mondo, tra rivendicazioni, denunce e scontri. Le strade di New York e di altre città degli Stati Uniti, come Los Angeles e San Francisco, sono state animate da cortei organizzati da gruppi per i diritti civili e sindacati contro Donald Trump e la sua politica, soprattutto sull'immigrazione. "Credo che il concetto di patriottismo sia cambiato, dall'andare in guerra al difendere la democrazia", dice un dimostrante.