Offerta Cyber Monday: Fino al 60% di sconto InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

A2A: Brescia e Milano spingono per cessione 4%

Pubblicato 22.10.2013, 16:47
Investing.com – Il Comune di Brescia unitamente al Comune di Milano, entrambi soci forti di A2A, spingono per cedere almeno il 4% delle quote, mantenendo comunque il 51% del capitale.

La vendita potrebbe avvenire nel 2014, dato che ambedue i comuni hanno necessità di liquidità per far quadrare i rispettivi bilanci.

Ad esprimere l’inevitabilità di tale operazione anche il sindaco stesso del Comune di Brescia, Fabio Capra, che per voce del capogruppo PD Emilio Delbono nel corso di un incontro in città ha fatto sapere: “Come comune siamo obbligati a vendere fino al 45% della Centrale del Latte con l’obiettivo di creare una public company, favorendo i produttori locali, inoltre si sta valutando l’accordo con Milano per la revisione dei patti parasociali e la vendita di almeno il 4% di A2A, mantenendo il 51% del capitale”.

Milano e Brescia detengono congiuntamente il 55% del capitale di A2A e il controllo è regolato da un patto parasociale che dal prossimo gennaio sarà rinnovato per un altro triennio: si procederà inoltre alla revisione della governance che ridurrà il numero dei consiglieri.

“Una cosa è certa” conclude Delbono “il rinnovo della governance, come la vendita di azioni dobbiamo farle insieme. Questa è l’unica chance che abbiamo per realizzare il bilancio 2014 e anche 2015”.


Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.