MILANO, 8 marzo (Reuters) - Piazza Affari arriva a metà
seduta confermando la posizione di forza rispetto al resto
d'Europa, dove a fine mattinata prevale una diffusa debolezza.
Ad aiutare il listino milanese sono alcuni spunti rialzisti
e in parte speculativi che vedono affiancarsi a Fiat, ancora in
denaro dopo la fiammata di venerdì, anche Italcementi e
Parmalat.
Intorno alle 12,40 l'indice FTSE Mib <.FTMIB> sale dello
0,43%, l'AllShare <.FTITLMS> dello 0,4% e il Mid Cap <.FTITMC>
dello 023%. Volumi per circa 1 miliardo di euro.
In Europa il benchmark Stoxx 600 <.STOXX> cede lo 0,18%. A
Wall Street i futures sono poco mossi.
* FIAT ancora tonica (+0,7%) sulle attese per lo
scorporo dell'auto, anche se rimane cautela in attesa di
conoscere tempi e modalità dell'operazione. Il gruppo nel fine
settimana ha detto che il 21 aprile, in occasione della
presentazione del piano industriale, renderà pubbliche "le
direttrici lungo le quali si muoverà lo sviluppo strategico e il
posizionamento di ciascuno dei suoi business e del gruppo" e ha
aggiunto che non sono in programma consigli al di fuori di
quelli annunciati. "Il mercato si va convincendo che il piano
potrebbe essere imminente e in ogni caso non si discute più se
si fa ma quando", commenta un trader.
Aiuta anche, secondo un broker, il fatto che l'agenzia delle
entrate abbia concesso a Fiat la possibilità di cedere il
credito con il fisco. Intanto oggi Barclays ha alzato il
giudizio a "equal weight" e Goldman ha aggiunto il titolo alla
lista "conviction buy" paneuropea.
* Bene anche EXOR che sale dello 0,7%.
* ITALCEMENTI guida il paniere principale con un
progresso di oltre il 2% in un mercato che apprezza in
particolare la riduzione del debito e riprende a speculare sulla
possibilità di una fusione con Ciments Francais dopo
l'annuncio di un'offerta della controllata francese per il
riacquisto delle notes emesse sul mercato americano.
* Denaro su PARMALAT , +1,4%, mentre si rafforzano
le indiscrezioni stampa su un prossimo intervento dei fondi
azionisti per la convocazione di un'assemblea straordinaria per
cambiare le regole dello statuto, con l'obiettivo di ridurre il
numero dei consiglieri indipendenti e alzare sopra il 50% il
tetto dei dividendi da distribuire. "Anche qui c'è un po' di
appeal speculativo, si parla anche di possibili operazioni
successive come il lancio di un'opa", osserva un operatore.
* Nelle prime posizioni del paniere principale anche SAIPEM
con un rialzo dell'1,4%, TENARIS dell'1,1% e
SNAM RETE GAS dello 0,9%.
* Sul fronte negativo si segnala GEOX con un calo
di circa il 3% e volumi vivaci, già sopra la media di un'intera
seduta. Secondo un trader "si tratta di una correzione dopo le
recenti performance". "Il titolo dopo i risultati aveva corso
tanto", fa eco un altro.
* Venduta anche AUTOGRILL , che arretra del 2,8%.
Giovedì il titolo aveva pagato l'annuncio della mancata
distribuzione della cedola per il 2009, ma venerdì aveva messo a
segno un rimbalzo.
* Nelle retrovie anche IMPREGILO , ANSALDO
, ATLANTIA e BUZZI , tutti con ribassi
nell'ordine di un punto percentuale.
* Tra i minori balzo del 6,7% per RISANAMENTO che
venerdì sera ha annunciato di aver sottoscritto un accordo di
confidenzialità dopo le manifestazioni di interesse per l'area
ex-Falck e ha comunicato di aver ridotto il debito di 428
milioni.
* In asta di volatilità con rialzi teorici a due cifre
RATTI , di cui oggi inizia l'aumento di capitale in
opzione, e CDC .