MILANO, 13 maggio (Reuters) - Piazza Affari è in lieve calo
a metà seduta, in un mercato dove restano i timori per il debito
dell'area euro, nonostante il piano di salvataggio per la Grecia
e le misure di austerità annunciate da Spagna e Portogallo.
Il mercato è partito bene sulla scia del rialzo negli Stati
Uniti, ma ha trovato rapidamente realizzi che hanno spinto
l'indice principale nel terreno negativo entro mezzogiorno.
Sui singoli titoli domina la reazione ai risultati.
Alle 12,50 l'indice FTSE Mib <.FTMIB>, l'AllShare <.FTITLMS>
perdono lo 0,24%, MidCap <.FTITMC> -0,48%.
* CAMPARI sale di oltre il 3% dopo i dati. Ha
chiuso il trimestre con utile prima delle imposte di 43,3
milioni, in crescita del 12,7% dallo stesso periodo 2009.
* MEDIOLANUM sale (+4,7%) dopo la diffusione dei
dati, che un report di oggi indicava ben sopra le previsioni di
consensus. Il titolo saliva del 4% prima dei dati.
* FONDIARIA-SAI , che ha chiuso il trimestre in
perdita e ha annunciato un 2010 difficile e una riorganizzazione
da realizzare nei prossimi mesi, perde il 3%. Un analista parla
di alcuni punti positivi nei dati, "ma restano le
preoccupazioni", dice.
* INTESA SANPAOLO sotto pressione (-2,3%) per buona
parte della seduta accentua il calo alla notizia che l'Ipo di
Fideuram dovrebbe essere rinviata a dopo l'estate. Il titolo
perdeva il 2% circa prima della notizia.
* ENEL -1,6% dopo i dati che non sono piaciuti
agli analisti. "L'utile operativo si è rivelato maggiore delle
aspettative", dice una nota Barclays. "Il netto è stato però più
basso delle previsioni e il debito netto continua a crescere,
soprattutto a causa della stagionalità". Barclays, che conferma
Equal-weight, indica come fonti di preoccupazione "la
sostenibilità dei margini domestici, l'esposizione alla Spagna e
i rischi di esecuzione del piano di cessioni di Enel".
* A2A è positiva (+1%) dopo il ribasso di ieri. Gli
analisti giudicano i dati deludenti e alcuni ragionano su un
taglio delle stime.
* UNICREDIT in rialzo dell'1,8% dopo la seduta
volatile di ieri, seguita alla diffusione dei risultati.
L'indice di settore <.SX7P> segna -0,5%. Un analista sottolinea
l'utile netto ben oltre le attese, a causa di minori
accantonamenti per crediti dubbi.
* GENERALI debole dopo la buona apertura. Un
analista parla di risultati in linea con le aspettative. L'AD ha
detto alla stampa che il peggio della crisi è passato, che i
dati sono migliori del budget e che attende un 2010 positivo.
* TELECOM ITALIA perde l'1,5%. L'indice di settore
<.SXKP> è piatto. Il partner del gruppo italiano Telefonica
cala del 2% dopo i dati.
* FIAT positiva (+0,6%) sulla scia dello Stoxx di
settore <.SXAP> (+1,5%). Non sembrano muovere il titolo gli
articoli di stampa che ricordano che lo spinoff comporterà una
trattativa con le banche per la suddivisione del debito.
Continua a pesare la performance debole di aprile in Italia, in
cui Fiat ha perso più del mercato.
* UNIPOL è in rialzo del 2% in vista dell'annuncio
del piano industriale 2010-12.
* DEA CAPITAL sale del 3,6% circa dopo i dati dei
tre mesi, che hanno fatto registrare un utile netto di 7,7
milioni rispetto alla perdita di 9,2 milioni dello stesso
periodo del 2009, grazie all'attività di private equity che ha
riportato un saldo positivo di 9,9 milioni.
* INTERPUMP (+4,7%) sale ancora dopo i risultati
diffusi ieri nel pomeriggio che vedono un balzo di oltre il 30%
dell'Ebitda. La società ha chiuso il trimestre con utile netto
consolidato in calo a 5,7 da 7,1 milioni.
* In netto calo, sempre dopo i dati, MILANO ASSICURAZIONI
, controllata Fondiaria, che perde oltre il 3%.