MILANO, 2 marzo (Reuters) - Piazza Affari archivia in
discreto rialzo una seduta vissuta quasi interamente in
territorio positivo.
L'avvio zoppicante di Wall Street, sommato al clima di
incertezza che caratterizza il periodo, ha frenato il tentativo
pomeridiano delle borse di allungare.
Acquisti soprattutto nel comparto dell'automotive,
sottolineano gli operatori. "Vengono riscoperti settori e titoli
trascurati ultimamente", sintetizza un trader.
In chiusura, l'indice FTSE Mib <.FTMIB> ha guadagnato lo
0,52%, l'AllShare <.FTITLMS> lo 0,57% e il Mid Cap <.FTITMC> lo
0,99%. Volumi per un controvalore di circa 2 miliardi di euro.
* Automotive protagonista assoluto della giornata, sostenuto
dall'attesa per la presentazione dei nuovi modelli al Salone di
Ginevra e dai dati sulle immatricolazioni di febbraio. In
Europa, lo stoxx <.SXAP> è salito del 2,08%. A Milano, FIAT
è balzata del 3,9%, con volumi in media. Il mese
scorso, secondo i dati comunicati ieri, il Lingotto ha
registrato un incremento del 16,8% delle immatricolazioni,
mentre la quota di mercato è scesa al 31% dal 32,03%. In denaro
anche la controllante EXOR : +2,65%. Bene le FIAT PRIV
(+3,58%) e le RISPARMIO (+2,86%).
* Nel comparto, PININFARINA ha guadagnato il
7,01%. Dal Salone di Ginevra, l'amministratore delegato, Silvio
Angori, ha detto di prevedere per il 2010 una significativa
riduzione della perdita.
* Automotive in evidenza anche fra le small e mid cap. LANDI
RENZO ha messo a segno un progresso del 5,2% dopo aver
annunciato la fornitura a Toyota di motori Gpl. Inoltre, COGEME
SET , che produce componenti metallici per il settore,
è salita del 4,95%. E COBRA , che produce antifurto,
ha guadagnato il 2,46%.
* Restando ai motori, non si arresta la corsa di PIAGGIO
(+4,66%), tornata stabilmente sopra quota 2,3 euro,
prezzo dell'Ipo datata 2006.
* Rimbalzo poco convinto dei finanziari, ieri frenati dai
risultati di Hsbc e dal crollo di Prudential. Per quanto
riguarda gli assicurativi, FONDIARIA-SAI è avanzata
del 2,06%. Fra i bancari, MEDIOBANCA +2,08%, POP
MILANO +1,73%, MEDIOLANUM +1,32% e BANCO
POPOLARE +1,04%.
* LUXOTTICA è caduta del 4,46%, pagando la
delusione degli analisti per i risultati trimestrali.
* Luxottica sembra aver contagiato MARCOLIN , altra
società dell'occhialeria, che ha lasciato sul terreno lo 0,49%.
SAFILO , invece, è balzata del 6,49%: dalle
comunicazioni di internal dealing di Borsa Italiana è emerso che
Antonio Favrin ha sottoscritto l'aumento di capitale per circa
3,2 milioni di euro, mentre l'AD Roberto Vedovotto l'ha
sottoscritto per 956.000 euro. Il periodo di esercizio dei
diritti di opzione dell'aumento per massimi 250 milioni è
scaduto il 26 febbraio scorso.
* Andamento divergente per due gruppi che comunicheranno
domani i risultati 2009. LOTTOMATICA è salita del 2,7%:
secondo il consensus degli analisti, i ricavi sono aumentati del
6,7%, a 2,198 miliardi, l'Ebitda è cresciuto del 4,1%, a 786,8
milioni, e l'utile netto è avanzato del 35%, a 127 milioni.
PRYSMIAN , invece, è arretrata dello 0,92%: il consensus
parla di vendite 2009 pari a 3,780 miliardi, adjusted Ebitda di
398 milioni e utile netto di 227 milioni.
* CIR ha perso l'1,83% nella giornata in cui la
controllata Sorgenia ha annunciato i risultati 2009.
* Segno meno per TELECOM ITALIA (-0,56%), mentre
FASTWEB ha guadagnato lo 0,56%: il gip Aldo Morgigni ha
rinviato di 48 ore la decisione sulla richiesta di interdizione
di Fastweb e Telecom Italia Sparkle.
* Poco mossa ANSALDO STS (+0,14%): il gruppo ha
anticipato per quest'anno un aumento dell'8% del fatturato.
* Fra le small cap, rally di PIERREL (+27,27%) dopo
l'ok definitivo in Usa da parte della Fda alla registrazione di
un anestetico dentale.