MILANO, 8 marzo (Reuters) - Piazza Affari archivia in rialzo
una seduta transitoria, che, comunque, ha confermato il trend
positivo inaugurato con il mese di marzo.
"E' stata una giornata interlocutoria", sintetizza un
trader. "I mercati proseguono il movimento di recupero, ma i
volumi sono scarsi".
In chiusura, l'indice FTSE Mib <.FTMIB> ha guadagnato lo
0,54%, a 22.398,21 punti. "Siamo in prossimità delle prime
importanti resistenze in area 22.500-23.000 punti", ricorda un
analista tecnico. L'indice AllShare <.FTITLMS> è salito dello
0,51% e il Mid Cap <.FTITMC> dello 0,35%. Volumi per un
controvalore di circa 1,94 miliardi di euro.
* FIAT tonica (+0,67%), sostenuta dalle
speculazioni sullo scorporo dell'Auto. Comprata, ma realizzata
nel finale, anche la controllante EXOR : +0,48%.
Secondo gli analisti, lo spinoff dell'Auto potrebbe
accompagnarsi ad un alleggerimento della partecipazione nel
Lingotto della finanziaria della famiglia Agnelli.
* ITALCEMENTI è avanzata dell'1,17%. Il mercato,
sottolineano gli operatori, ha apprezzato la riduzione del
debito e ha ripreso a scommettere sulla fusione con Ciments
Francais dopo l'annuncio di un'offerta della
controllata francese per il riacquisto delle notes emesse sul
mercato americano. Nel pomeriggio però i vertici del gruppo
hanno detto che la fusione "non è ancora possibile". Nel
comparto, pesante BUZZI UNICEM : -2,11%.
* Brillante PARMALAT (+1,5%), spinta, secondo i
dealer, dalle indiscrezioni stampa su un prossimo intervento dei
fondi azionisti per la convocazione di un'assemblea
straordinaria per cambiare le regole dello statuto: obiettivo,
ridurre il numero dei consiglieri indipendenti e alzare sopra il
50% il tetto dei dividendi da distribuire.
* In denaro gli energetici, che hanno beneficiato, secondo
un trader, del "recupero dei prezzi del petrolio". ENI
è salita dello 0,92% e TENARIS dello 0,56%. SAIPEM
è balzata dell'1,94%, rinnovando intraday il massimo
dell'anno, a 25,94 euro. Un dealer ritiene che Saipem si sia
giovata anche della valutazione di Sofipart, che venerdì scorso
è stata acquisita da MAIRE TECNIMONT (+0,78%).
* Restando agli energetici, spunti per le utilities: ENEL
(+0,92%), TERNA (+0,48%) e SNAM RETE GAS
(+0,92%).
* Male GEOX : -4%. I trader attribuiscono la
flessione alle indiscrezioni di stampa, riportate dal tedesco
Spiegel, sul dimezzamento degli ordini in Germania. Geox ha
smentito.
* AUTOGRILL , dopo il rimbalzo di venerdì scorso, è
tornata a scendere, penalizzata dalla mancata distribuzione del
dividendo sul 2009: -3,11%.
* ATLANTIA ha lasciato sul terreno l'1,97%. Un
trader riferisce che "Natixis ha limato il target price a 21 da
22 euro, confermando buy", dopo i risultati 2009 comunicati
venerdì scorso.
* Segno meno per ANSALDO STS (-1,9%), BULGARI
(-1,32%), IMPREGILO (-1,46%) e CIR
(-1,32%). Al contrario, bene MEDIASET (+1,03%).
* GENERALI ha guadagnato l'1,04%, beneficiando,
secondo l'interpretazione degli operatori, dei risultati della
controllata BANCA GENERALI , balzata del 4,17% dopo i
risultati 2009. "E' piaciuta soprattutto la raccolta dello scudo
fiscale" della società di gestione, spiega un trader.
* Tra le small e mid cap, RISANAMENTO è salita del
7,89% dopo che, venerdì sera, ha annunciato di aver sottoscritto
un accordo di confidenzialità per la cessione dell'area ex-Falck
e ha comunicato di aver ridotto il debito di 428 milioni.
* Rally di RATTI (+19,76%): venerdì scorso, la
società ha reso noto che Marzotto e Faber Five (Antonio Favrin)
hanno sottoscritto l'aumento di capitale riservato.
* SNAI è avanzata del 4,81%, nella giornata in cui
i Monopoli hanno comunicato che a febbraio le scommesse sportive
sono cresciute del 10,71%. In un report, S&P scrive che
l'outlook negativo su Snai è conseguenza dei rischi sulla
capacità di accedere ai mercati del debito per rifinanziare le
linee di credito esistenti.
* CDC è balzata del 17,68%, con volumi pari a circa
quattro volte la media. Un trader ipotizza che il titolo della
catena di negozi di hardware si muova "sull'attesa del decreto
sugli incentivi", che dovrebbe contenere misure per l'acquisto
di computer.
* CELL THERAPEUTICS alle stelle (+43,37%) dopo
l'ok della Fda alla produzione del farmaco pixantrone nello
stabilimento di NerPharMa.