BORSA USA amplia perdite, pesano minerari e indice New York

NEW YORK, 17 maggio (Reuters) - Dopo un'apertura incerta, Wall Street amplia le perdite e, a metà seduta, muove al ribasso di oltre un punto percentuale.

Sui listini pesano soprattutto i titoli energetici e minerari, zavorrati dal calo dei prezzi delle materie prime, ma incide anche il deludente indice sull'attività industriale nello stato di New York.

Le persistenti preoccupazioni legate alla crisi del debito della zona euro e alle misure di austerità che minacciano di frenare la crescita oggi hanno portato il petrolio sotto i 70 dollari al barile e il futures sul rame con consegna a luglio a cedere circa il 6,5%.

L'indice sull'attività manifatturiera di New York a maggio ha continuato a crescere, ma a un ritmo minore e sotto le previsioni degli analisti.

Intorno alle alle 19,10 italiane, il Dow Jones <.DJI> perde l'1,35%, lo S&P 500 <.SPX> cede l'1,46% e il Nasdaq <.IXIC> l'1,38%.

In calo i petroliferi, con Exxon Mobil che cede l'1,73%. L'indice di settore <.XOI> perde oltre il 2,5%.

Deboli le banche, con Citigroup che perde il 5,3%, JP Morgan che cede il 2,5%, Bank of America il 2,75% e Morgan Stanley il 2%.

Perdite anche tra gli industriali, con Caterpillar che cede il 2,5%.

La catena di home improvement Lowe's cede oltre il 3% dopo aver annunciato una deludente previsione di utile sull'intero anno.

Il gestore di cliniche Universal Health Services sale del 6,5% dopo aver detto che acquisterà Psychiatric Solutions , gestore di cliniche per malattie mentali, per circa 2 miliardi di dollari più l'assunzione del debito.

GLG Partners vola a +49,1% dopo aver trovato l'accordo per essere acquisita dal fondo Man Group .