NEW YORK, 11 agosto (Reuters) - Wall Street cede oltre l'1%, sulla base di una diffusa incertezza circa le prospettive di uscita dall'attuale crisi economica.
I dati relativi alle scorte dei grossisti americani, che rivelano una consistente riduzione dell'inventario, sembrano suggerire una scarsa fiducia nella ripresa della domanda. Parallelamente, un'analisi di Rochdale Securities denuncia il permanere di storture nei fondamentali del settore bancario.
"Si è discusso molto sul fatto che l'economia stesse ricostituendo gli inventari, ma i numeri di oggi indicano che siamo un po' fuori strada rispetto al sentiero della ripresa", dice Peter Jankovskis di OakBrook Investments a Lisle, Illinois.
Intorno alle 18,45 il Dow Jones <.DJI> è in calo dell'1%, l'indice dei titoli tecnologici Nasdaq <.IXIC> dell'1,24% e l'S&P 500 dell'1,24%.
Lo studio di Rochdale Securities colpisce i listini del
settore bancario. Perdono il 5,3% Citigoup, il 3,4% JP Morgan
Chase
Cade del 10,1% Zion Bancorp, dopo che Miller Tabak ne ha
tagliato il price target, mentre lascia sul terreno il 22% Cit
Group
Gli investitori, che non hanno trovato conforto nell'apprendere dal ministero del Lavoro che la produttività nel secondo trimestre è aumentata sopra le attese, puntano ora gli occhi sulla riunione della Federal Reserve, due giorni in cui si discuterà di tassi di interesse e exit strategy dalle politiche di stimolo monetario.