NEW YORK, 12 febbraio (Reuters) - Procedono all'insegna della lettera gli indici di Wall Street, penalizzati dal timore degli investitori sull'efficacia degli sforzi dell'amministrazione Obama per il rilancio dell'economia e la stabilizzazione del sistema bancario.
Passa così in secondo piano la lettura migliore delle attese degli ultimi numeri macro sulle vendite al dettaglio di gennaio.
Sebbene il Congresso si prepari a dare il via libera già oggi al nuovo piano di stimolo fiscale da 789 miliardi di dollari, l'incertezza sullo stato di salute della congiuntura incoraggia le vendite su tutti i comparti, energetici in testa di fronte all'ennesima correzione del greggio.
In calo infatti di oltre 2% sia Exxon Mobil
Ad appesantire i listini restano comunque i finanziari, con l'indice Kbw Bank <.BKX> in caduta di oltre 5% a causa della persistente scarsa chiarezza su come Washington intenda risolvere lo spinoso dossier degli asset tossici in portafoglio agli istituti di credito.
"Nessuno crede ai dati sulle vendite al dettaglio, mentre tutti temono che la tendenza all'aumento della disoccupazione sia destinata a intensificarsi mettendo sempre più pressione sulla psiche dei consumatori già abbastanza compromessa" spiega Jeff Kleintop, strategist di Lpl Financial.
Intorno alle 17 italiane il Dow Jones degli industriali <.DJI> perde 183,98 punti - 2,32% - a 7.755,55, mentre lo Standard & Poor's 500 <.SPX> arretra di 2,32% a 814,38 punti e il Nasdaq Composite <.IXIC> lascia sul terreno 24,98 punti - l'1,63% - a 1.505,52.