indici chiusura
alle 10,00 var. 2009 ---------------------------------------------------------------
EuroStoxx50 <.STOXX50E> 2.785,50 -0,37% 2.966,24
FTSEurofirst300 <.FTEU3> 1.024,97 -0,23% 1.045,76
Stoxx banche <.SX7P> 206,79 -0,46% 221,27
Stoxx oil&gas <.SXEP> 318,80 -0,29% 330,54
Stoxx tech <.SX8P> 197,94 -0,06% 184,35 ----------------------------------------------------------------
LONDRA, 3 marzo (Reuters) - Dopo un avvio all'insegna dell'incertezza, le borse europee sembrano imboccare la strada dei ribassi nei primi scambi della giornata, con variazioni comunque di entità contenuta. Ieri le piazze dell'equity in Europa avevano chiuso sui massimi delle ultime sei settimane.
Ancora una volta è la crisi del debito greco e tenere banco, con i mercati che soppesano le nuove misure decise da Atene per risanare i propri conti pubblici e attendono indicazioni più chiare sulle intenzioni dei partner europei circa un intervento a sostegno del governo di Papandreou.
Ma l'attesa cresce anche per i dati mensili sull'occupazione americana. Oggi è in programma un assaggio con quelli dell'economia privata di ADP Challenger, venerdì l'aggiornamento più atteso sull'economia nel complesso.
"C'è ancora una certa cautela nei mercati", dice Koen De Leus, economist di Kbc Securities. "I dati macro non sono stati così buoni ultimamente e gli investitori temono che i prossimi aggiornamenti in arrivo possano deludere rispetto alle previsioni".
Intorno alle 10,00 l'indice FTSEurofirst 300 <.FTEU3> cede lo 0,23%. Tra i singoli listini perde lo 0,19% il Ftse 100 londinese <.FTSE>, il Dax di Francoforte <.GDAXI> è in calo dello 0,25% e il CAC 40 di Parigi <.FCHI> dello 0,31%.
Tra i titoli in evidenza:
* Deboli i bancari in generale, con perdite nell'ordine del
punto percentuale per HSBC
* Positivi a dispetto della giornata media e telco,
quest'ultimo trascinato dai buoni rialzi di BT
* Bouyges sale a Parigi dell'1,4%, all'indomani della pubblicazione dei risultati di fine 2009.
* La farmaceutica francese Nicox
* Giornata di assestamento per l'auto, dopo i rialzi di
ieri, con una perdita che supera il punto percentuale nel caso
di RENAULT