Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo lunedì 10 ottobre:
1. I mercati finanziari vedono la Clinton vincitrice dopo il dibattito
Meno di un mese prima del voto, i mercati finanziari continuano a vedere la Democratica Hillary Clinton in vantaggio contro il rivale Repubblicano, Donald Trump, nella corsa alla Casa Bianca.
I siti di scommesse on line hanno indicato Clinton come favorita tra gli scommettitori dopo il secondo dibattito televisivo di ieri sera, e dopo lo scandalo sui commenti volgari e sessisti di Trump in un video del 2005 uscito fuori durante il weekend.
I mercati prevedono che la vittoria alle elezioni sarà della candidata democratica Hillary Clinton e non hanno considerato le eventuali conseguenze di una vittoria di Donald Trump. L’idea di Trump alla Casa Bianca preoccupa parte degli investitori per via del suo stile populista e imprevedibile.
2. Il peso messicano schizza del 2% dopo il dibattito USA e la gaffe del video di Trump
Il peso messicano ha segnato un’impennata questo lunedì dopo il calo delle probabilità di una vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali dopo uno scandalo su commenti volgari e sessisti fatti in passato dal candidato.
Il peso - considerato un indicatore del sentimento sulle elezioni presidenziali a causa della forte vicinanza commerciale con gli USA - è schizzato di oltre il 2% contro il biglietto verde a 18,909 , per poi attestarsi a 18,938 nella mattinata di New York, su dell’1,9% sulla giornata.
Il peso rappresenta una sorta di barometro dell’ansia degli investitori sulle elezioni di novembre, in calo all’aumentare dei consensi di Trump e viceversa.
3. Greggio in calo in attesa di aggiornamenti da Istanbul
Il prezzo del greggio scende questo lunedì, e si stacca dal massimo di quattro mesi mentre i traders attendono le dichiarazioni dei produttori di greggio durante la Conferenza Mondiale sull’Energia che si terrà questa settimana ad Istanbul.
I futures del greggio USA scendono dello 0,62% o di 31 centesimi, a 49,50 dollari al barile. Il greggio Brent è in calo dello 0,44% o di 23 centesimi, a 51,70 dollari.
I futures sono scesi di oltre l’1% dopo le dichiarazioni rese dal ministro per l’energia russo, che hanno alimentato i dubbi sul vertice che si terrà in Turchia questa settimana. Inoltre, la notizia che Iraq e Iran non parteciperanno alla conferenza di questa settimana in Turchia ha evidenziato i problemi con i tagli alla produzione
4. Titoli mondiali misti, occhi puntati su dibattito USA, petrolio e sterlina
I futures dei titoli azionari USA puntano ad un’apertura leggermente positiva questo lunedì, con i futures Dow in salita di 50 punti, dopo il secondo dibattito televisivo tra Donald Trump e Hillary Clinton.
Si prevedono volumi ridotti, per via della festività del Columbus Day negli USA. La chiusura delle banche e delle istituzioni federali USA determina la mancanza di dati questo lunedì.
Intanto, i titoli azionari europei e britannici sono altalenanti negli scambi di metà mattina, mentre si osserva la situazione della Deutsche Bank e l’andamento della sterlina vicina al massimo di trent’anni. Le borse asiatiche hanno chiuso miste. Chiuse le piazze di Hong Kong, Giappone e Taiwan per festività.
5. I titoli Deutsche Bank precipitano, nessun accordo con il Dipartimento per la Giustizia USA
A Francoforte i titoli Deutsche Bank (DE:DBKGn) crollano di quasi il 4%, dopo che l’AD John Cryan non è riuscito a trovare un accordo con il Dipartimento per la Giustizia USA per la questione della vendita di titoli legati ai mutui immobiliari.
I negoziati con il Dipartimento per la Giustizia USA, che lo scorso mese ha annunciato una multa da 14 miliardi di dollari imposta per la questione della vendita di titoli legati ai mutui immobiliari.
I titoli del colosso bancario tedesco hanno perso il 50% quest’anno, alimentando così forti dubbi sulla solidità dell’istituto bancario.