⭐ Ecco il 2025, dai slancio al tuo portafoglio: I titoli di gennaio selezionati dall'IASblocca adesso

Crisi auto, l'azionista di maggioranza di Volkswagen in favore della chiusura impianti in Germania

Pubblicato 19.12.2024, 19:16
© Reuters.  Crisi auto, l\'azionista di maggioranza di Volkswagen in favore della chiusura impianti in Germania
VOWG
-
P911_p
-

L'azionista di maggioranza della Volkswagen (ETR:VOWG), la famiglia Porsche-Piëch (attraverso la holding Porsche (ETR:P911_p) Se), si è detto favorevole alla chiusura degli stabilimenti tedeschi secondo il Financial Times (Ft).

Il quotidiano britannico cita, tra le ragioni della scelta, la preoccupazione nel lungo periodo per la competitività globale dell'azienda, di cui viene messo in conto un ridimensionamento a fronte della richiesta dei sindacati di salvare posti di lavoro riducendo piuttosto i dividendi per gli azionisti.

Come Volkswagen intende affrontare la crisi dell'azienda

Le difficoltà di Volkswagen e in generale del settore automobilistico europeo sono legate al calo delle vendite in Europa dovuto al ritardo sulla svolta elettrica del mercato intrapresa (e a basso costo) dai produttori cinesi, oltre all'elevato costo del lavoro.

Dopo i dazi decisi dall'Ue sui veicoli elettrici Made in China grazie agli aiuti del governo di Pechino, per difendere la produzione europea dalla concorrenza sleale, case automobilistiche come Byd, Geely e Saic hanno iniziato a orientarsi verso la produzione e l'esportazione di veicoli ibridi, che non sono inclusi nei dazi.

La proposta dei lavoratori già respinta dall'azienda, che predeva di ridurre dividendi e bonus contestualmente all'orario di lavoro, avrebbe consentito di risparmiare circa 1,5 miliardi di euro.

La famiglia Porsche-Piëch ha sottolineato invece già da tempo di volere puntare su una maggiore efficienza dei costi, ipotizzando persino un disimpegno dalle sue partecipazioni azionarie nel gigante di Wolfsburg. La holding familiare deve infatti già fare fronte a un elevato indebitamento per altri asset, circa 5 miliardi di euro solo per Porsche secondo Ft.

I piani di taglio dei costi proposti finora dall'azienda automobilistica includono la chiusura di fabbriche (per la prima volta in Germania) e il conseguente licenziamento di migliaia di lavoratori, oltre a una riduzione dei salari del 10 per cento, con l'obiettivo di risparmiare circa 10 miliardi di euro.

I negoziati tra Volkswagen e i sindacati è entrata questa settimana nel quinto round, con il timore di nuovi scioperi nei prossimi giorni.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2025 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.