Il commissario europeo per il commercio difende l'Omc in risposta ai dubbi di Macron

Pubblicato 09.01.2025, 05:30
Aggiornato 09.01.2025, 16:35
© Reuters.  Il commissario europeo per il commercio difende l\'Omc in risposta ai dubbi di Macron

Il commissario europeo per il commercio Maroš Šefčovič ha sottolineato l'impegno dell'Ue nei confronti delle regole dell'Organizzazione mondiale del commercio durante una visita all'organismo a Ginevra martedì, mettendo da parte lo scetticismo espresso all'inizio della settimana dal presidente francese Emmanuel Macron.

"Siamo impegnati nel corretto funzionamento e nella rivitalizzazione dell'Organizzazione mondiale del commercio", ha dichiarato prima di incontrare il direttore generale dell'Omc Ngozi Okonjo-Iweala, aggiungendo: "Se l'Omc deve rimanere il forum più importante per il sistema commerciale mondiale, deve affrontare tutte le questioni che ci troviamo ad fronteggiare nell'attuale sistema commerciale, nell'interesse di tutti".

La dichiarazione di fede contrasta nettamente con quella del presidente francese che il giorno prima, di fronte agli ambasciatori francesi, aveva denunciato l'insieme di regole del commercio internazionale che né gli Stati Uniti né la Cina rispettano.

"Dobbiamo difendere la nostra capacità di produrre in Europa, in ogni parte della grande catena del valore", ha detto Macron, aggiungendo che i dazi imposti dall'Ue sui veicoli elettrici cinesi non sono sufficienti. "Questo è semplicemente ciò che gli Stati Uniti hanno fatto per decenni, per se stessi e con i loro alleati, nell'ambito del [Accordo nordamericano per il libero scambio]".

Crescente postura protezionistica a livello globale

Nel 2018 l'accordo di libero scambio tra Stati Uniti, Canada e Messico ha innalzato il limite della quantità di componenti automobilistici che devono provenire dall'interno del blocco.

La produzione locale è favorita anche dagli statunitensi attraverso l'Inflation Reduction Act adottato nel 2022, che concede incentivi fiscali ai produttori di batterie se utilizzano materie prime provenienti dagli Stati Uniti.

La Cina, da parte sua, chiede alle società di telecomunicazioni di eliminare gradualmente l'uso di chip stranieri. Inoltre, vuole sempre più controllare la catena del valore sul proprio territorio. Secondo le regole dell'Omc, tali misure di promozione della produzione locale sono considerate discriminatorie.

A Ginevra, Sefcovic ha affermato che, affinché l'Omc "rimanga il forum più rilevante per il commercio globale, dobbiamo reinventare l'Omc in modo che possa superare con successo i problemi che dobbiamo affrontare nell'attuale sistema commerciale, a beneficio di tutti".

Fervente sostenitrice del libero commercio all'interno di un quadro multilaterale, negli ultimi anni l'Ue si è impegnata a portare avanti la riforma dell'organo di risoluzione delle controversie dell'Omc, bloccata dagli Usa, e ad adottare nuove regole, in particolare sui sussidi e sulla pesca intensiva.

Tuttavia, con Donald Trump che presto prenderà le redini della politica commerciale statunitense con un'agenda protezionistica, il sistema dell'Omc rimarrà probabilmente bloccato.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2025 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.