Mentre dal Sudafrica arrivano segnali positivi, le attuali quotazioni e le prospettive delle rispettive economie rendono interessanti sia i governativi della Nigeria che i bond locali del Ghana: l’analisi di Hedge Invest
Il 2018 si sta chiudendo con una performance negativa ampia per i mercati azionari emergenti (indice MSCI emerging markets: -9,7% in valuta locale e -13,6% in dollari). Il risultato è ancora in consistente rialzo rispetto al dicembre 2016 (indice MSCI emerging markets: -15,4% in valuta locale e -15,7% in dollari) grazie al cospicuo rialzo messo a segno nel corso del 2017 ma c’è preoccupazione tra gli investitori per le prospettive del mercato. La correzione non ha risparmiato nemmeno i mercati africani, con l’indice azionario sudafricano che ha lasciato sul terreno oltre sette punti percentuali e il DJ Titans Africa Index USD che è sceso del 7,2%, nel solo mese di ottobre.
ESSERE PAZIENTI ED ASPETTARE
Anche Erik Renander, gestore del fondo HI Africa Opportunities, Hedge Invest Sgr ISIN: IE00BVDPRW92 Valuta: EUR Classe: EUR D NAV: 96,390 NAV PR: 96,770 YTD: -5,9610 1Y: -4,8939 3Y: -5,3050 Visualizza scheda completa › CHIUDI ammette di essere preoccupato dal momento che i profitti aziendali annunciati non sono affatto soddisfacenti mentre la crescita dell’economia è piuttosto debole, in un contesto di rallentamento generale. “Riteniamo che mai come in questa fase sia necessario essere pazienti e aspettare a ricomprare i titoli delle aziende migliori a prezzi più bassi, dal momento che, nonostante la correzione, le attuali quotazioni mostrano valutazioni ancora troppo elevate” specifica l’esperto. Il quale, tuttavia, segnala delle interessanti opportunità nei governativi delle Nigeria e del Ghana in valuta locale..
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge. Una parte di contenuti e dati gentilmente concessi da Hedge Invest