Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo giovedì 4 aprile:
1. Trump incontrerà Liu He
Il Presidente USA Donald Trump incontrerà il negoziatore commerciale cinese, il vice premier Liu He, a Washington, in quella che alcuni considerano una dimostrazione del fatto che le due parti siano vicine ad un accordo.
Secondo Bloomberg, i funzionari avrebbero dichiarato che una bozza di accordo darebbe tempo alla Cina fino al 2025 per rispettare gli impegni presi sull’aumento degli acquisti di beni e servizi USA, consentendo al contempo agli Stati Uniti di possedere compagnie cinesi.
Il Wall Street Journal mette in guardia, tuttavia, affermando che l’insistenza degli Stati Uniti nel voler mantenere attivi alcuni dazi sui prodotti cinesi resta un tasto dolente.
2. Wall Street si avvia ad un’apertura al ribasso sulla scia di altri dati deboli
Wall Street punta ad un’apertura in calo dopo un’altra serie di dati economici deludenti in Europa che hanno alimentato i timori per la forza dell’economia già riaccesisi sulla scia del report ADP (NASDAQ:ADP) deludente sull’occupazione pubblicato ieri.
Alle 05:45 ET (09:45 GMT), i future S&P 500 scendono di 3,4 punti, o dello 0,1%, i future Dow 30 vanno giù di 26 punti, o dello 0,1%, mentre i future Nasdaq 100 legati al settore tech sono in calo di 13,25 punti, o dello 0,2%.
Le borse europee sono al ribasso questa mattina, sulla scia del crollo del 4,2% degli ordinativi alle fabbriche tedesche a febbraio, il peggiore in due anni. Si sono ridotti in particolare gli ordinativi di esportazione al di fuori della zona euro.
3. Richieste di disoccupazione e interventi della Fed
Tra il report ADP di ieri e il report governativo sull’occupazione di domani, oggi alle 7:30 ET saranno pubblicati i dati della scorsa settimana sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione.
Le previsioni sono di un lieve aumento a 216.000 unità, sebbene ciò comporterebbe un persistere del calo cominciato a febbraio della media su 4 settimane, che secondo gli analisti rappresenta un’indicazione migliore del mercato.
Nel corso della giornata sono in agenda i discorsi del Presidente della Federal Reserve di New York John Williams e della Presidente della Fed di Cleveland Loretta Mester.
4. Tesla giù dopo lo sconvolgente report del 1° trimestre
Il titolo di Tesla (NASDAQ:TSLA) si avvia ad aprire in forte ribasso dopo aver riportato un tonfo del 31% delle consegne nel primo trimestre, scese a 63.000 unità. Sulle vendite ha pesato la riduzione degli incentivi USA per le auto elettriche alla fine dello scorso anno, così come le difficoltà per le consegne in Europa e Cina.
La compagnia ha confermato le previsioni sull’intero anno di 360.000-400.000 unità, un obiettivo che richiederà un forte aumento delle vendite nei prossimi nove mesi.
Tesla ha reso noto di aver chiuso il trimestre con “sufficiente” liquidità, ma non ha specificato i dettagli.
5. Si riduce l’impennata del greggio
L’impennata dei prezzi del greggio è stata frenata dai dati governativi USA che hanno rivelato un sorprendente aumento di 7,2 milioni di barili delle scorte la scorsa settimana, spinte dall’aumento delle importazioni nette.
I future di riferimento West Texas Intermediate scendono a 62,24 dollari al barile dal massimo di 62,87 dollari di ieri, mentre il riferimento internazionale, il Brent si stacca da un massimo di poco meno di 70 dollari segnando 69,03 dollari.
Sui dati ha influito in parte la chiusura del canale di spedizioni di Houston, che ha pesato sui carichi di importazione ed esportazione e sull’attività delle raffinerie.