Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo mercoledì 18 aprile:
1. Morgan Stanley e American Express al centro della scena in una giornata piena di utili
La stagione degli utili del primo trimestre continua ad accelerare, con la banca di investimenti di Wall Street Morgan Stanley (NYSE:MS) che sarà l’ultimo colosso finanziario USA a pubblicare i risultati prima della campanella di apertura.
In agenda per oggi anche gli utili di Abbott Labs, US Bancorp (NYSE:USB), Textron (NYSE:TXT) e Fred’s.
Dopo la campanella di chiusura sono previsti invece i report di American Express (NYSE:AXP), Alcoa (NYSE:AA), Steel Dynamics, Pier1 Imports e United Rentals.
Sotto i riflettori anche i risultati di IBM (NYSE:IBM), dopo che il titolo è crollato di quasi il 5% negli scambi after-hour di ieri quando il gigante dell’IT ha riportato margini di profitto che hanno deluso le aspettative di Wall Street.
2. I future dei titoli azionari USA puntano ad un’apertura al rialzo
I future dei titoli azionari USA puntano ad un’apertura positiva, gli investitori attendono una nuova raffica di report sugli utili delle compagnie.
I future Dow blue-chip salgono di 48 punti, o dello 0,2%, i future S&P 500 sono in salita di 5 punti, o dello 0,2%, mentre i future Nasdaq 100 legati al settore tech vanno su di 19 punti, o dello 0,3%.
Le borse USA hanno chiuso in forte rialzo ieri, sulla scia degli ottimi risultati di Netflix (NASDAQ:NFLX) e UnitedHealth che hanno alimentato l’ottimismo per quella che si prevede sarà la stagione degli utili migliore in sette anni.
In Europa, le principali borse sono in salita, supportate da una serie di buoni risultati delle compagnie mentre l’attenzione si sposta dalle tensioni geopolitiche alla stagione degli utili del primo trimestre.
In Asia, la maggior parte dei mercati è positiva, ma le borse cinesi continuano a restare un passo indietro in un clima di apprensione per il commercio e per l’economia del paese.
3. La Fed pubblicherà il Libro Beige e sono attesi interventi di altri membri
L’ultimo Libro Book della Federal Reserve sarà al centro dell’attenzione nel calendario economico odierno. Previsto alle 14:00 ET (18:00 GMT), il report è un sommario di avvenimenti economici in ciascuno dei 12 distretti della Fed.
Sarà seguito da vicino alla ricerca di qualsiasi eventuale cambiamento delle opinioni in merito all’inflazione dopo quanto emerso dai verbali del vertice di marzo della Fed.
Gli operatori dei mercati presteranno particolare attenzione inoltre ai commenti di alcuni membri della Fed per avere dettagli sulle prospettive per la politica monetaria.
Il Presidente uscente della Fed di New York William Dudley parlerà delle prospettive economiche e della politica monetaria al Lehman College della City University of New York alle 15:15 ET (19:15 GMT).
Il Governatore della Fed Randal Quarles interverrà al vertice annuale della commissione di Bretton Woods a Washington DC alle 16:15 ET (20:15 GMT).
L’indice del dollaro contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,2% a 89,43.
Sul mercato dei bond, il rendimento dei Buoni del Tesoro a 10 anni USA sale al 2,83%. Il rendimento dei buoni del tesoro a 2 anni, legati alla Fed, si attesta al 2,40%, il massimo dal 2008.
La banca centrale USA dovrebbe lasciare il tasso di interesse di riferimento invariato in occasione del vertice di maggio per poi alzarlo durante quello di giugno.
4. Report settimanale sulle scorte dell’EIA al centro della scena
I trader del greggio attendono i nuovi dati settimanali sulle scorte di greggio statunitensi per valutare la forza della domanda del principale consumatore mondiale di oro nero e quanto velocemente i livelli di produzione continueranno ad aumentare.
La U.S. Energy Information Administration rilascerà il report settimanale ufficiale sulle scorte oggi alle 10:30 ET (14:30 GMT), tra le aspettative di un calo di 0,5 milioni di barili.
Alla chiusura dei mercati ieri, l’American Petroleum Institute ha dichiarato che le scorte di greggio statunitensi sono scese di 1,0 milioni di barili la scorsa settimana.
Ci sono spesso grosse differenze tra le stime API ed i dati ufficiali dell’EIA.
Il prezzo del greggio sale in vista dei dati, con i future del greggio WTI scambiati a New York in salita di 59 centesimi, o dello 0,9%, a 67,11 dollari al barile, mentre i future del Brent salgono di 53 centesimi, o dello 0,8% a 72,12 dollari.
5. L’inflazione britannica scende al minimo di un anno
L’inflazione britannica è inaspettatamente rallentata al minimo di un anno a marzo, secondo i dati che potrebbero pesare sulle aspettative che la Banca d’Inghilterra alzi i tassi di interesse a maggio.
Il calo ha portato il tasso dal 2,7% al 2,5%, l’aumento più debole dal marzo dello scorso anno. Il dato è inferiore alla lettura del 2,7% stimata.
L’inflazione core è scesa al 2,3%, il minimo di un anno.
Una netta maggioranza di economisti intervistati da Reuters pensa che la BoE alzerà i tassi di interesse in occasione del vertice di politica monetaria di maggio.
Tuttavia, sembrerebbe che l’impennata dell’inflazione britannica abbia raggiunto il picco da quando l’indice IPC ha toccato il 3,1% a novembre, il massimo in oltre cinque anni.
La sterlina è colata a picco dopo i dati, con la coppia GBP/USD giù dello 0,7% a 1,4189, ben al di sotto del massimo post-voto sulla Brexit di 1,4376 registrato ieri.