FRANCOFORTE (Reuters) - Le banche commerciali tedesche, francesi e spagnole riferiscono di un incremento nella domanda di finanziamanti da parte delle imprese nel corso del terzo trimestre. In controtendenza gli istituti italiani, che parlano invece di una contrazione nella richiesta di credito sempre da parte delle aziende.
E' quanto emerge dall'indagine trimestrale a cura della Banca centrale europea, rapporto che segnala comunque per i tre mesi al 30 settembre scorso - a livello aggregato - un nuovo lieve ammorbidimento dei criteri per la concessione di prestiti alle imprese.
Tra gli istituti interpellati, la maggioranza sostiene di aver reso più agevoli le condizioni per la concessione dei prestiti, tendenza già emersa nel corso del secondo trimestre.
Tornando al caso delle singole banche italiane, cala invece di crescere - come nei principali partner della zona euro - nel terzo trimestre anche la domanda di credito da parte dei consumatori, secondo il rapporto diffuso oggi dall'Eurotower.
Sempre nel periodo in osservazione, riferiscono gli istituti di credito nazionali interpellati dalla Bce, gli standard sull'erogazione di finanziamenti alle imprese risultano invariati rispetto al trimestre precedente. Per le banche tedesche e francesi i criteri risultano invece più accomodanti, mentre su quelle spagnole e olandesi si nota la tendenza opposta.
In aumento invece nel caso delle banche italiane, in linea a quelle francesi e olandesi, la richiesta di mutui immobiliari.