L’acquisto era nell’aria da tempo. Ora è ufficiale. Amazon (NASDAQ:AMZN) si fonderà con il MGM, ilLeone Ruggente di Hollywood . Il colosso dell’e-commerce ha siglato un accordo definitivo con la Metro Goldwyn Mayer per 8 miliardi e mezzo di dollari. Lo scopo è di aiutare a preservare il patrimonio e il catalogo di film di MGM e fornire ai clienti un maggiore accesso a queste opere esistenti, dalla celebra saga di "James Bond" a quella di "Rocky Balboa", da "Via col vento" ai cartoon di "Tom & Jerry".
MGM possiede la più vasta cine-libreria del mondo con oltre 4.100 titoli, più di 10.000 episodi di serie televisive senza contare che ha vinto ben 208 premi Oscar. La Metro Goldwyn Mayer è la casa cinematografica che, insieme a Warner, Rko, Paramount e 20th Century Fox, componeva le “Big Five” dell’industria cinematografica americana.
Per Amazon si tratta del suo più grande acquisto nel settore dei media. La seconda acquisizione per ordine di grandezza della propria storia, dopo quella di Whole Foods per quasi 14 miliardi di dollari nel 2017.
Le sfide dello streamingArriva dopo l’accordo da 43 miliardi di dollari tra Discovery e AT&T per gli asset multimediali dei due colossi per creare una società di film e TV con un valore d'impresa di oltre 130 miliardi di dollari. Il gruppo spera di competere nella scenario dell’intrattenimento via streaming. Una sfida a suon di abbonamenti. Netflix (NASDAQ:NFLX) vanta ben 204 milioni di abbonati, Amazon Prime Video 150 milioni Disney+ 95 milioni.
Amazon che si è rafforzato con l’esplosione dell’e-commerce nell’anno del lockdown, è già una delle società più potenti e ricche del mondo. Oltre a Prime Video, Amazon possiede anche il servizio IMDb TV che fa ricavi attraverso le pubblicità durante film e spettacoli.
Le produzioni originali di Amazon, finora, hanno ottenuto risultati ottimi, come le vittorie agli Emmy con le serie "La fantastica signora Maisel e Fleabag", ma anche sonore bocciature. Negli ultimi mesi si segnalano investimenti sul segmento sport (in Europa Amazon ha preso i diritti per 16 partite di Champions League), mentre si lavora a una serie ispirata a Il Signore degli Anelli. Ora Amazon potrebbe diventare il vero competitor di Netflix.