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BCE non delude: PEPP aumentato di 500 miliardi. Attesa per Lagarde

Pubblicato 10.12.2020, 13:56
Aggiornato 10.12.2020, 13:57

Di Mauro Speranza

Investing.com – La Banca centrale europea aumenta i propri finanziamenti a sostegno dell’economia, ancora invischiata nella crisi da coronavirus, rispettando le attese.

I mercati si attendevano novità per quanto riguarda il Programma di acquisto per l’emergenza pandemica (PEPP), le operazioni mirate di rifinanziamento a più lungo termine (TLTRO III), mentre le attese per i tassi di interesse non prevedevano cambi.

Il Programma di acquisto per l’emergenza pandemica (PEPP)

Per quanto riguarda il PEPP, la BCE ha incrementato la dotazione economica da investire ”di 500 miliardi di euro, a un totale di 1.850 miliardi di euro”. Inoltre, è stato “esteso l’orizzonte degli acquisti netti nell’ambito del PEPP almeno sino alla fine di marzo 2022. In ogni caso, il Consiglio direttivo condurrà gli acquisti netti finché non riterrà conclusa la fase critica legata al coronavirus.

Aumentato anche “il periodo di tempo entro il quale reinvestire il capitale rimborsato sui titoli in scadenza nel quadro del PEPP almeno sino alla fine del 2023. In ogni caso, la futura riduzione del portafoglio del PEPP sarà gestita in modo da evitare interferenze con l’adeguato orientamento di politica monetaria”, si legge nel comunicato ufficiale.

"Il mercato si aspettava che la BCE aumentasse l'importo del suo fondo di emergenza per la pandemia, noto come PEPP, di circa 500 miliardi di euro e che aumenti la sua validità di 6 o 12 mesi", spiegavano in Link Securities.

"Questo programma, grazie alla flessibilità con cui è stato lanciato, è stato molto importante per contenere i premi di rischio dei paesi periferici e con esso il resto delle obbligazioni dell'Eurozona; e questo è accaduto, nonostante gli ultimi dati pubblicati da questo programma mostrino che ogni volta si stia deviando dal capital key dei paesi membri”, sottolinea Germán García Mellado, responsabile del reddito fisso di A&G Private Banking. Secondo questo esperto, "questo programma è fondamentale anche per finanziare le politiche fiscali espansive degli Stati membri".

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Operazioni mirate di rifinanziamento a più lungo termine (TLTRO III)

Per quanto riguarda le condizioni applicate alla terza serie di operazioni mirate al rifinanziamento a più lungo termine (OMRLT-III), la BCE “ha deciso di estendere di 12 mesi, fino a giugno 2022, il periodo nel quale si applicheranno condizioni considerevolmente più favorevoli. Tre operazioni aggiuntive saranno altresì condotte fra giugno e dicembre 2021”.

Inoltre, è stato incrementato “l’ammontare totale che le controparti potranno ottenere in prestito nelle OMRLT-III dal 50% al 55% del rispettivo stock di prestiti idonei. Al fine di incentivare le banche a sostenere l’attuale livello di credito bancario, le condizioni ricalibrate delle OMRLT-III saranno offerte soltanto alle banche che raggiungono un nuovo obiettivo in termini di volume dei prestiti erogati”.

Infine, “il Consiglio direttivo ha deciso di estendere fino a giugno 2022 la durata dell’insieme di misure di allentamento dei criteri di idoneità applicabili alle garanzie da esso adottate il 7 e il 22 aprile 2020. L’estensione delle misure continuerà ad assicurare che le banche possano avvalersi appieno delle operazioni di erogazione di liquidità dell’Eurosistema, in particolare le OMRLT ricalibrate. Il Consiglio direttivo riesaminerà tali misure prima di giugno 2022, assicurando che la partecipazione delle controparti dell’Eurosistema alle OMRLT-III non subisca un effetto negativo”.

I tassi di interesse

Per quanto riguarda la politica sui tassi, tutto resta fermo. In particolare, “il tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali e i tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento marginale e quello sui depositi a vista rimarranno invariati rispettivamente allo 0,00%, allo 0,25% e al -0,50%”, conferma il comunicato dell’istituto centrale.

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Sul tasso di inflazione, il Consiglio direttivo conferma “che i tassi di interesse di riferimento della BCE rimangano ai livelli attuali o a livelli più bassi fino a quando non avrà visto le prospettive di inflazione convergere in modo robusto verso un livello sufficientemente vicino, ma inferiore, al 2% nel suo orizzonte di proiezione, e tale convergenza si è costantemente riflessa nelle dinamiche dell'inflazione sottostante”.

La conferenza stampa di Lagarde

Ora la parola passa alla Presidente Christine Lagarde per la consueta conferenza stampa post meeting prevista per le 14:30, ora italiana.

Sarà possibile seguire la DIRETTA VIDEO su Investing.com.

Ultimi commenti

lo stampaggio perpetuo è direttamente causa del debito perpetuo. Capisco le logiche che lo sottendono ma sono ormai 10 anni che le cose peggiorano nell' economia reale. È un circolo vizioso che bisogna interrompere.. oppure individuare un metodo veramente merocratico per distribuire i soldi creati. Ma ho paura che sia un utopia
una BCE piena di carta igienica usata italiana che stampa denaro con non ci fosse un domani. Un euro rimane sempre un euro, bisogna vedere cosa ci compri con la carta igienica usata!!
Scontato perché I grossi sanno tutto prima. Ma oggi darà la spinta in su
Questo la. Dice lunga su economia reale. Così falsano i mercsti finanziari.. Nn sono correlati e nn risolvono nulla
E caccia sti soldi, neanche fossero tuoi! 😂
Più peep più debiti più economia In Difficoltà sveglia! 🐽🐷
 ma che stai dicendo?! Lo vuoi finanziare tu il deficit per l'emergenza?
...quindi Rino Lupo finanza gli amici a zero interessi, se poi gli amici sono in "emergenza" anche a interessi negativi! Ascolta tu non devi frequentare un sito economico, ma un sito della Caritas...
....Marco Trezzi certo, ma è facile prestare a zero con i soldi degli altri! Se dai valore al denaro, bene ...questo deve, dico deve, avere un costo sennò non è economia ma beneficienza
Reazione dei mercati? Zeroooooo(tituli!). Ormai, nonna sei scontata, come un saldo a gennaio.
In pratica nn ce scritto nulla o quello che ce scritto e incomprensibile
speriamo che l'euro si rafforzi a 1.3
Quindi?.....cosa cambia? Come sempre, nulla. Comprate debito, di Stati in fallimento....per poi fallire voi stessi. Nonna, cambia musica vah...
in pratica stanno nascondendo le cose piu importanti non hanno toccato tassi e euro...cosa non gradita mercati che si aspettano azione..sfavorira export e economia scendera prox sett
Si vola verso un super euro ,moneta piu richiesta al mondo ,germania gode dell euro rafforzato obiettivi 1:40
Si è le esportazioni? Se l'euro sale da 1.1 a 1.21 é come se chi compra pagasse un dazio. Sti pepp nn servono a nulla
La germania vuole export. Non le piace affatto un euro simile.
ok stai scherzando.
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