Di Noreen Burke
Investing.com – Ecco tutto quello che c’è da sapere per iniziare la settimana.
1. Scadenza per lo stimolo
Il Senato USA voterà questo mercoledì su un pacchetto di stimolo da 300 miliardi di dollari proposto dai Repubblicani, una cifra decisamente inferiore ai 2 mila miliardi chiesti dai Democratici.
Un pacchetto “ridotto” è stato già respinto il mese scorso dai Democratici e si prevede che anche questo seguirà la stessa sorte.
Le elezioni del 3 novembre sono sempre più vicine e il tempo sta scadendo per la sigla di un nuovo pacchetto, mentre il numero dei contagi continua a salire e la crescita occupazionale è in stallo.
2. La stagione degli utili entra nel vivo
Questa settimana la stagione degli utili entrerà nel vivo, con i report di un secondo trimestre colpito dalla pandemia.
Martedì sono attesi gli utili di Netflix (NASDAQ:NFLX), mercoledì sarà al volta di Tesla (NASDAQ:TSLA) eVerizon, mentre giovedì toccherà a Intel (NASDAQ:INTC).
Netflix è stato uno dei maggiori beneficiari della pandemia, tra aumento degli utenti, lockdown e mancanza di nuovi programmi TV nella prima parte dell’anno.
Attesi anche gli utili di Procter & Gamble, Travelers, American Airlines, American Expresst, mentre pe ril settore energetico si attendono i report di Haliburton, Baker Hughes e Kinder Morgan.
3. Dati USA: settore immobiliare e mercato del lavoro
I dati sui nuovi cantieri di martedì e quelli sulle vendite di case esistenti di giovedì si prevede mostreranno il settore immobiliare come un settore in crescita. I tassi dei mutui ai minimi storici stanno sostenendo la ripresa e anche la propensione al lavoro da casa sta facendo salire l’interesse degli acquirenti.
Attese anche le richieste di sussidio di disoccupazione, dopo l’aumento inatteso della scorsa settimana che ha alimentato i dubbi sulla ripresa del mercato del lavoro.
Inoltre, la Federal Reserve pubblicherà il Beige Book mercoledì.
4. L’incertezza sulla Brexit tiene la sterlina sulle spine
L’incertezza sulla possibilità che venga raggiunto un accordo commerciale prima della scadenza del 31 dicembre terrà la sterlina sulle spine.
Durante il vertice che si è tenuto la scorsa settimana a Bruxelles, i leader europei si sono detti preoccupati dalla mancanza di progressi nei dialoghi ed hanno chiesto con urgenza al Regno Unito di trovare un compromesso nelle questioni che rischiano di far uscire il paese senza alcun accordo.
I tre punti più spinosi sono la concorrenza leale, la risoluzione delle dispute e la pesca.
La sterlina potrebbe beneficiare dai segnali che indicano un proseguimento dei dialoghi.
5. PIL cinese
Lunedì la Cina rilascerà i dati sul prodotto interno lordo del terzo trimestre.
Si prevede una crescita del 5,2% nel trimestre terminato a settembre, dal 3,2% del secondo trimestre.
Dati positivi contribuirebbero a far restare invariati i tassi, in vista della revisioni del tasso di martedì.
Si tratterebbe del sesto mese consecutivo senza variazioni.
- Articolo realizzato con il contributo di Reuters