Il Tribunale ha accettato la bancarotta del gestore patrimoniale Zhongzhi, crisi senza fine per Evergrande (HK:3333) dopo l’arresto del diretto della divisione auto elettriche. Negli Usa fari puntati su Musk e sulle accuse di uso di droghe
Partenza intorno alla parità per le Borse europee nella prima seduta della settimana. Piazza Affari apre incerta, nonostante il buon avvio di Amplifon (BIT:AMPF) (+2,6%) mentre lo spread tra Btp e Bund tedeschi apre in rialzo a 170 punti base (rendimento Btp 3,88%). Poco sopra la parità il Dax di Francoforte, mentre la Borsa di Parigi cede lo 0,1%.
FALLISCE IL GESTORE PATRIMONIALE ZHONGZHI
Gli effetti della crisi immobiliare continuano a farsi sentire in Cina. Zhongzhi, colosso delle gestioni patrimoniali, ha presentato la dichiarazione di bancarotta, accettata dal Tribunale di Pechino. Lo riporta Bloomberg, che sottolinea come Zhongzhi abbia confermato di non avere risorse per ripagare i debiti. Il gruppo gestisce un patrimonio superiore ai 140 miliardi di dollari. Lo scorso novembre la società si era dichiarata insolvente per 64 miliardi di dollari...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge