Di Geoffrey Smith
Investing.com -- Le cattive notizie dall'economia tedesca non si sono ancora fermate.
L'ufficio di statistica Destatis ha dichiarato che gli ordini in entrata, i dati più lungimiranti, sono diminuiti del 5,3% rispetto a ottobre, in quanto le imprese hanno ridotto gli ordini, in particolare per i beni di lusso. Gli ordini per l'esportazione hanno subito un calo particolarmente marcato, pari all'8,1%, mentre gli ordini provenienti dall'Eurozona hanno subito il calo più marcato di tutti, pari al 10,3%. Per contro, la domanda interna ha retto meglio, con un calo degli ordini solo dell'1,1%.
Destatis ha anche rivisto al ribasso i numeri di ottobre, mostrando un aumento di solo 0,6%, invece dello 0,8% inizialmente riportato. Ciò va contro il consueto schema di revisioni al rialzo di Destatis. Gli ordini, che sono diminuiti costantemente nel corso dell'anno, sono ora al livello più basso degli ultimi due anni.
I numeri sono gli ultimi a riflettere il rallentamento della maggior parte dei principali mercati di esportazione del Paese, una tendenza evidenziata anche dalla forte riduzione del deficit commerciale degli Stati Uniti alla fine dello scorso anno.
Le notizie dal settore dei consumi sono state invece leggermente migliori. {Il volume delle vendite al dettaglio è aumentato dell'1,1% a novembre, un po' più del previsto, dopo che il tanto atteso pacchetto governativo volto ad attutire il colpo dell'aumento dei prezzi dell'energia ha indotto le famiglie a rilassarsi un po'. Nonostante ciò, le vendite sono scese del 5,9%, al netto dell'inflazione, rispetto a un anno prima.