Per la prima volta in oltre due anni, i fondi dell'overnight reverse repurchase agreement della Federal Reserve sono scesi oggi sotto i mille miliardi di dollari. Un totale di 94 partecipanti ha depositato 993 miliardi di dollari, segnando un calo significativo rispetto al record di 2,554 trilioni di dollari del 30 dicembre 2022, e il minimo da agosto 2021.
La nuova emissione di banconote da parte del Tesoro ha attirato gli investitori a breve termine, riducendo la domanda per lo strumento. Con il tetto del debito sospeso fino al 2025, i fondi del mercato monetario hanno acquistato questi titoli in previsione della fine del ciclo di rialzo dei tassi della Fed. Questo spostamento ha permesso loro di spostare i loro asset record in questi titoli, i cui tassi di interesse superano ora il rendimento dello strumento della banca centrale statunitense, pari al 5,30%.
Tuttavia, gli strateghi di Wall Street esprimono preoccupazione per le potenziali implicazioni di questa tendenza. Con la diminuzione dell'utilizzo dello strumento della Fed, potrebbe verificarsi un arresto del suo programma di inasprimento quantitativo, a causa delle preoccupazioni legate al drenaggio della liquidità in eccesso e alla scarsità di riserve bancarie.
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