Di Geoffrey Smith
Investing.com - La Banca d’Inghilterra ha alzato il tasso di 25 punti base all’1,0% questo giovedì, il quarto rialzo consecutivo che porta i tassi di interesse britannici al massimo di 13 anni, proprio mentre l’economia del paese mostra segni di rallentamento.
La Banca avverte che l’economia britannica probabilmente cadrà in recessione in autunno, ma è comunque necessario inasprire la politica monetaria per far scendere l’inflazione, al momento al massimo di 30 anni del 7,0%. Secondo la Banca l’inflazione probabilmente supererà il 10% nel quarto trimestre, soprattutto per via dell’aumento del 40% di molte bollette per le famiglie.
“L’economia di recente ha subìto una serie di grossi shock”, spiega la Banca. “L’invasione russa dell’Ucraina è l’ennesimo shock”.
Fa notare che se gli attuali livelli “elevatissimi” dei prezzi di energetici e prodotti commerciabili dovessero persistere, inevitabilmente peseranno ulteriormente sui redditi reali delle famiglie e sui margini di profitto delle compagnie.
“Si tratta di qualcosa che la politica monetaria non può impedire”, ammette la Banca.
Malgrado la Banca riconosca che l’economia si indebolirà nettamente, con l’aumento dei compensi che non riesce a tenere il passo con l’inflazione, tre dei nove membri della Commissione di Politica Monetaria hanno votato a favore di un aumento da 50 punti base. Inoltre, la Banca ha annunciato altri aumenti dei tassi, spiegando che “la maggior parte dei membri ritiene che nei prossimi mesi possa essere appropriato un ulteriore inasprimento della politica monetaria”.
La sterlina si indebolisce sulla notizia, scendendo a poco più di 1,2450 dollari. Il rendimento dei bond britannici è sceso, con i mercati che hanno messo in conto che un lungo ciclo di inasprimenti è improbabile, dato il brusco rallentamento dell’attività previsto dalla Banca. Il rendimento dei Gilt britannici a 2 anni scende di 18 punti base all’1,48%, il minimo in tre settimane. Il rendimento dei Gilt decennali scende di 10 punti base all’1,87%.
Il Governatore Andrew Bailey ha riferito durante la conferenza stampa che la Banca ha cominciato a pianificare una tempistica per consentire la scadenza del portafoglio bond degli ultimi due anni. La Commissione, ha spiegato, prenderà in considerazione le proposte dello staff ad agosto e molto probabilmente la decisione sarà presa a settembre.