Investing.com - La Banca Popolare Cinese ha ancora spazio per allentare ulteriormente la politica monetaria, con riduzioni dei tassi di interesse e dei requisiti di riserva possibili nel terzo trimestre, hanno dichiarato martedì gli analisti all’organo di informazione statale China Securities Journal.
Sebbene la banca centrale abbia costantemente adottato misure di liquidità quest’anno per sostenere la lenta ripresa economica, ha ancora margine di manovra sufficiente per ridurre ulteriormente i tassi di interesse di riferimento e il coefficiente di riserva obbligatoria (RRR) per le banche locali.
A giugno la PBOC ha tagliato le sue linee di credito a medio termine (MLF) e il suo tasso di interesse primario del prestito (LPR) - due parametri utilizzati per determinare i costi di prestito nel Paese - mentre le banche locali hanno iniziato a ridurre i tassi di interesse sui depositi in yuan.
Sebbene le probabilità di ulteriori riduzioni dei due tassi di riferimento siano scarse, con la PBOC che ha mantenuto stabile l’MLF questa settimana, la necessità di stabilizzare la crescita nel corso dell’anno potrebbe attirare ulteriori tagli, hanno dichiarato gli analisti al CSJ.
È invece più probabile che la PBOC tagli il RRR, che stabilisce il livello minimo di riserve che una banca deve mantenere in relazione ai suoi depositi. Le riduzioni di questo parametro sbloccano uno stimolo più permanente per l’economia rispetto alle operazioni di mercato aperto della PBOC.
Un taglio dell’RRR sembra probabile nel terzo trimestre e potrebbe essere la prima riduzione della PBOC da marzo, quando aveva ridotto il coefficiente per stimolare la ripresa economica del Paese dopo il COVID.
Ma questa ripresa sembra ora esaurirsi, con i dati di lunedì che hanno mostrato che la crescita del prodotto interno lordo della Cina è rallentata sostanzialmente nel secondo trimestre rispetto al primo.
Le deboli letture economiche del Paese hanno alimentato la speculazione sulla possibilità che Pechino sblocchi ulteriori stimoli per l’economia, con i funzionari della PBOC che hanno recentemente affermato che adotteranno ulteriori misure per sostenere la crescita.
Ma lunedì la PBOC ha deluso alcuni investitori che speravano in un’ulteriore riduzione del suo MLF. Si prevede che nel corso della settimana la banca manterrà stabile l’LPR.
Gli analisti hanno inoltre dichiarato al CSJ che i cambiamenti nella politica monetaria della Federal Reserve statunitense, in particolare una potenziale pausa nel ciclo di rialzo dei tassi della banca, avrebbero un impatto limitato sulla Cina, al di là dell’allentamento di alcune pressioni di deprezzamento sullo yuan.