La Bugatti Chiron Super Sport 300+ del 2022 fa parte di una serie limitata di soli 30 modelli. La ricercatissima hypercar è in grado di raggiungere una velocità di poco superiore ai 490 kmh (304,773 mph).
Per contestualizzare questa velocità, l'aereo passeggeri più grande del mondo, l'Airbus A 380, con oltre 850 posti a sedere, decolla a circa 300 kmh.
Il costruttore franco-italiano di auto sportive di lusso ha celebrato il suo 110° anniversario con un risultato significativo nel 2019: l**'ex vincitore di Le Mans Andy Wallace ha guidato un nuovo prototipo alla massima accelerazione a una velocità senza precedenti di 304,777 mph.**
In seguito a questa straordinaria impresa, è stata realizzata una produzione limitata dell'auto, denominata Bugatti Chiron Super Sport 300+.
L'auto di lusso ha un motore da otto litri con turbocompressore e una potenza di 1.577 cavalli - in confronto, una Volkswagen (ETR:VOWG) Polo ne ha 95.
Solo otto dei 30 modelli sono arrivati negli Stati Uniti e questa è la prima volta che uno di essi viene messo in vendita pubblicamente.
L'auto è stata messa all'asta dalla società americana Bonhams Cars e sarà venduta a Scottsdale, in Arizona, il 25 gennaio, per un prezzo stimato di 5 milioni-5,5 milioni di dollari (4,56 milioni-5,2 milioni di euro).
A 1936 Bugatti Type 57 Atalante Sunroof Coupe will also be up for auction the same day by Bonhams Cars Bonhams Cars
"Questa è la quintessenza delle hypercar. Bugatti ha una reputazione impareggiabile nel campo dei veicoli ad alte prestazioni e la Chiron Super Sport 300+ è un simbolo di questa eccellenza automobilistica", ha dichiarato Louis Frankel, specialista di Bonhams|Cars.
Le prospettive del mercato delle supercar nel 2024
Il segmento delle supercar è dominato principalmente da marchi come Bugatti, Ferrari, Lamborghini, Daimler AG (ETR:MBGn), McLaren, Porche e Koenigsegg. Si stima che il mercato globale abbia un valore di quasi 17 miliardi di dollari.
Le ultime previsioni di Business Research Insights prevedono una crescita annua del mercato globale del 3,72% tra il 2022 e il 2031, grazie alla crescente domanda di veicoli sostenibili ed ecologici e allo sviluppo di veicoli autonomi.