Di Noreen Burke
Investing.com - Ecco tutto quello che c’è da sapere per iniziare la settimana.
- Dati sull’occupazione
Per i dati di venerdì sull’occupazione le previsioni sono di 580.000 nuovi posti di lavoro a giugno, e di un tasso di disoccupazione al 5,7% dal 5,8%.
Nei timori per l’aumento dell’inflazione e per la forza della ripresa che aleggiano sugli investitori, i mercati attenderanno altri dati sul mercato del lavoro, tra cui i dati sull’aumento degli stipendi e sul tasso di partecipazione alla forza lavoro.
- Dati economici
Prima dei dati di venerdì sull’occupazione, i mercati riceveranno i dati sulle vendite di case in corso, i dati ADP, i dati sulle richieste di sussidio ed i dati sull’attività manifatturiera.
I dati ISM dovrebbero sottolineare l’aumento dei costi causato dalle difficoltà di approvvigionamento, un fattore che aumenta le probabilità che l’inflazione resti a livelli elevati ancora più a lungo.
In calendario anche diversi interventi di membri della Fed.
- Giro di boa
Agli investitori forse dispiacerà vedere finire un semestre così positivo. I mercati azionari mondiali si avviano a chiudere il semestre più forte del secolo, ma per la seconda metà del 2021 è difficile fare previsioni.
Il programma di investimenti in infrastrutture da 1,2 mila miliardi di Joe Biden continuerà a spingere i mercati USA, ma i timori persistono.
La rapida diffusione della variante altamente contagiosa del Covid sta ritardando il ritorno alla normalità, mentre la ripresa in Cina sembra reallentare. Diverse banche centrali mondiali stanno già alzando i tassi per precauzione.
- Vertice dell’ OPEC+
L’OPEC+ terrà una serie di vertici nella prossima settimana per discutere della situazione del mercato globale del petrolio per rivedere la situazione nel mercato globale del petrolio.
I prezzi del petrolio sono saliti al massimo dall’ottobre 2018 questo venerdì; sia WTI che Brent hanno chiuso in salita per la quinta settimana consecutiva.
- Inflazione della zona euro
La zona euro rilascerà i dati preliminari sull’inflazione di giugno questo mercoledì, mentre il dibattito sull’aumento dei prezzi continua.
L’inflazione della zona euro è salita sopra il vertice del 2% di maggio, ma il capo economista della BCE, Philip Lane, ha definito come temporanee le pressioni dell’inflazione.
Altri membri della BCE non la pensano così:il grande dibattito continua …
- Articolo realizzato con il contributo di Reuters