Investing.com - Questa settimana gli investitori avranno la possibilità di ascoltare diversi funzionari della Federal Reserve dopo che il report sull’occupazione di venerdì ha mostrato che la crescita dei posti di lavoro si è moderata il mese scorso, attenuando i timori che i tassi rimangano elevati per il resto dell’anno. La stagione degli utili volge al termine e la Banca d’Inghilterra e la Reserve Bank of Australia si incontreranno. Ecco cosa c’è da sapere per iniziare la settimana.
- Interventi della Fed, dati USA
Il calendario economico di questa settimana è piuttosto leggero, per cui l’attenzione si concentrerà su diversi responsabili delle politiche della Fed che interverranno dopo che la scorsa settimana la banca centrale ha riconosciuto la recente mancanza di progressi in materia di inflazione, anche se il presidente Jerome Powell ha affermato di ritenere che i tassi siano ancora destinati a scendere quest’anno.
Il Presidente della Fed di New York John Williams e il Presidente della Fed di Richmond Thomas Barkin terranno degli interventi lunedì, mentre martedì sarà la volta del Presidente della Fed di Minneapolis Neel Kashkari. Il Presidente della Fed di Chicago Austan Goolsbee e la Governatrice della Fed Michelle Bowman interverranno nel corso della settimana.
I dati sulla fiducia dei consumatori di venerdì forniranno nuove indicazioni sulle aspettative di inflazione e sulle prospettive economiche. Giovedì è previsto il report settimanale sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione.
- Stagione degli utili verso il termine
La stagione degli utili del primo trimestre si sta avvicinando alla fase finale e tra le grandi società che presenteranno i loro bilanci nella prossima settimana figurano Walt Disney (NYSE:DIS), Wynn Resorts (NASDAQ:WYNN) e Akamai Technologies (NASDAQ:AKAM).
Tra le small cap che presenteranno i loro bilanci figurano la società di nutrizione Bellring Brands (NYSE:BRBR), la società di gioco d’azzardo Light & Wonder (NASDAQ:LNW) e la società petrolifera e di gas naturale Permian Resources (NYSE:PR).
Quest’anno i titoli delle piccole imprese sono rimasti indietro rispetto al resto del mercato in quanto la prospettiva che la Fed mantenga i tassi più alti più a lungo ha offuscato le prospettive delle società più piccole, che si basano maggiormente sul finanziamento del debito e sulla spesa dei consumatori.
Le prospettive per le small cap potrebbero essere migliorate dopo che il rapporto sui posti di lavoro di venerdì ha attenuato i timori che i tassi rimangano elevati per il resto dell’anno.
- Riunione della Banca d’Inghilterra
Gli investitori osserveranno la dichiarazione dei tassi della Banca d’Inghilterra di giovedì, alla ricerca di nuovi segnali che indichino l’intenzione di tagliare i tassi nei prossimi mesi.
Mentre all’inizio dell’anno i funzionari della BOE avevano parlato apertamente della possibilità di un taglio dei tassi, i dati economici più recenti hanno delineato un quadro contrastante delle pressioni sui prezzi nell’economia britannica, spingendo i mercati a posticipare le aspettative di un primo taglio dei tassi a settembre da giugno.
La BOE pubblicherà anche le previsioni trimestrali aggiornate e gli analisti di ING hanno affermato che eventuali riduzioni delle previsioni di inflazione a medio termine potrebbero essere lette come un segnale implicito del fatto che i responsabili delle politiche si sentono a proprio agio nel prevedere tagli dei tassi quest’anno.
- Prezzi del petrolio
La scorsa settimana i prezzi del petrolio hanno registrato la più forte perdita settimanale degli ultimi tre mesi, con il Brent in calo di oltre il 7%, mentre il WTI è sceso del 6,8%.
Gli investitori temevano che l’aumento dei costi di finanziamento avrebbe frenato la crescita economica negli Stati Uniti, il principale consumatore di petrolio al mondo.
I premi per il rischio geopolitico dovuti alla guerra tra Israele e Hamas si sono affievoliti grazie al cessate il fuoco temporaneo e ai colloqui con i mediatori internazionali.
Gli operatori si chiedoni se il calo dei prezzi del petrolio possa spingere il governo statunitense a ricostituire le riserve strategiche.
“Il mercato petrolifero è stato sostenuto dalla speculazione che se il WTI scenderà sotto i 79 dollari, gli Stati Uniti si muoveranno per aumentare le loro riserve strategiche”, ha dichiarato a Reuters Hiroyuki Kikukawa, presidente di NS Trading.
- Riunione della RBA
La Reserve Bank of Australia terrà il suo ultimo vertice di politica martedì, sulla scia di dati sull’inflazione del primo trimestre più caldi del previsto e di cifre che indicano una continua forza del mercato del lavoro.
Non si prevede alcuna modifica da parte della RBA, ma gli operatori di mercato seguiranno con attenzione i commenti del governatore Michelle Bullock, dopo che la banca centrale ha attenuato l’orientamento restrittivo in occasione dell’ultima riunione di marzo.
Dopo i dati sull’inflazione, i mercati hanno ridotto le probabilità che la RBA debba alzare nuovamente i tassi, ma alcune di queste scommesse sono state ridimensionate dopo che le vendite al dettaglio australiane sono scese inaspettatamente a marzo.
(Articolo realizzato con il contributo di Reuters)