Per Euromobiliare SGR, in termini geografici meglio Usa ed emergenti rispetto a Europa e Giappone. Il tech trascina verso l’alto i listini di Stati Uniti e Cina
Il secondo semestre è iniziato con ritorni positivi per tutte le asset class. L’indice azionario globale mette a segno un rialzo del 2,3%. Spostando l’attenzione sul mondo del credito, un restringimento dei differenziali di circa 25 punti base nel comparto high yield si è tradotto in performance superiori all’1%. Gli esperti di Euromobiliare SGR, mettono in evidenza anche le emissioni investment grade, positive grazie ad una combinazione favorevole dettata da lieve chiusura degli spread e tassi in calo. Per completare la panoramica, anche i governativi risk-free mostrano un risultato positivo, con il rendimento del Treasury decennale sceso a 0,60%, a solo 10 punti base dai minimi di marzo, guidato dalla componente reale.
FED ACCOMODANTE ANCORA PER MOLTO
“Gli investitori si attendono una Fed accomodante ancora per lungo tempo”, si legge nell’analisi di Euromobiliare SGR. “In linea con quanto accaduto negli ultimi dieci anni, questa dinamica dei tassi reali si è riflessa sia nelle quotazioni dell’oro, sia nel rally del Nasdaq, che ha toccato nuovi massimi storici”...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge