Neuberger Berman, nelle Prospettive del CIO firmate da Yan Taw (YT) Boon, Director of Research, Asia, analizza la nuova strategia cinese nel contesto panasiatico segnalando opportunità di investimento
Quando a novembre 2020 l’IPO di Ant Group fu sospesa, pochi hanno capito che era solo l’inizio in Cina di un vero e proprio cambio di strategia che solo negli ultimi mesi è diventato evidente. Che l’obiettivo sia la “prosperità comune”, l’innalzamento della natalità o l’aumento dei consumi, questi interventi dello Stato non sono certo una novità in Cina. Nella prima decade del millennio, Pechino aveva puntato su infrastrutture e investimenti per sostenere lo sviluppo, innescando il boom dei titoli di telecomunicazioni, oil & gas e finanziario. Poi l’attenzione si è spostata su consumi e servizi, favorendo la crescita dei giganti dell’e-commerce, dei social media e delle piattaforme online di consegna di generi alimentari.
PERCHÉ LA CINA RESTA INTERESSANTE
Neuberger Berman, nelle Prospettive settimanali del CIO firmate da Yan Taw (YT) Boon, Director of Research, Asia, e dedicate alla nuova strategia cinese nel contesto panasiatico, ritiene che nonostante il riorientamento strategico che ha di fatto cambiato le regole del gioco, la Cina resti un mercato interessante, mentre aumenta nel resto dell’Asia la diversità delle opportunità di investimento. Oggi la Cina comincia a guardare più in alto nella catena del valore, e le autorità non puntano più su consumi e servizi internet, ma mirano a sostenere l’industria di alta qualità e la produzione tecnologicamente avanzata: veicoli elettrici, rinnovabili, applicazioni industriali di Internet of Things e, soprattutto, il settore altamente strategico dei semiconduttori...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge