Nel suo ultimo outlook il Comitato Asset Allocation per la prima volta da 18 mesi ha iniziato a ridurre il rischio prevedendo riserve di liquidità, rivista al ribasso la view sui titoli USA a grande capitalizzazione
Cauto ottimismo per il prossimo anno, ma anche riduzione del rischio per la prima volta negli ultimi 18 mesi, aumentando il peso della liquidità a promuovendo la creazione di riserve per affrontare l’eventuale volatilità del mercato nel breve termine. Tra le difficoltà da fronteggiare nel breve termine, gli squilibri sul lato dell’offerta e l’aumento dei costi dei fattori produttivi, l’inasprimento delle condizioni fiscali e monetarie e le minacce alla crescita cinese. Sono le indicazioni di consenso del Comitato di Asset Allocation di Neuberger Berman nel suo ultimo outlook improntato a maggior cautela, sebbene le view principali non siano variate in modo significativo, ma sono cambiati i toni e il nostro posizionamento sul breve termine è diventato più cauto.
HIGH YELD SEMPRE IN SOVRAPPESO
In particolare, il Comitato di Neuberger Berman ha rivisto al rialzo la view sulla liquidità portandola a neutrale, prediligendo alcune strategie hedge e, dato il rischio di valutazione, ha anche rivisto al ribasso la view sulle large cap USA optando per un sottopeso. Resta invariato il sovrappeso su asset class come l’high yield e il debito dei mercati emergenti, ma con un esame più attento nell’immediato. I rendimenti delle obbligazioni governative core sono ancora troppo bassi per risultare interessanti, ma hanno evidenziato un recente rapido rialzo, per cui potrebbero tornare a suscitare interesse insieme alla liquidità. Una volta superato l’attuale punto di svolta del ciclo, le view a 12 mesi potrebbero tornare a essere simili a quelle di sei mesi fa...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge