Di Sam Boughedda
L’analista di Nomura Aichi Amemiya ha scritto mercoledì in un anota agli investitori di aspettarsi un aumento di 100 punti base a luglio, con l’IPC di giugno che ha confermato la necessità di un intervento più aggressivo da parte della Fed.
“La Fed resta estremamente legata ai dati, e i dati ci suggeriscono che è necessario un aumento dei tassi maggiore”, ha scritto Amemiya.
I dati dell’IPC di giugno sono saliti del 9,1% su base annua, e l’analista di Nomura aggiunche che “hanno sorpreso al rialzo sia l’inflazione generale che core, con l’inflazione core mensilein salita dello 0,71% dallo 0,63% di maggio e lo 0,57% di aprile”.
Dalla Fed avevano comunicato in precedenza che si stava cercando di moderare o stabilizzare l’inflazione mensile per poi capire se fosse più appropriato un rialzo di 75 o di 50 punti base a luglio. Secondo Amemiya, la netta accelerazione, registrata per il secondo mese consecutivo, incoraggerà probabilmente i partecipanti a spingere per un rialzo di 100 punti base.
“Uno dei principali fattori che hanno determinato la sorpresa al rialzo di giugno è stata l’inflazione degli affitti, che rimane un fattore trainante delle misure del trend di inflazione generale. La scelta tra 75 e 100 punti a luglio potrebbe essere ancora difficile per gli operatori, ma riteniamo che 100 pb sia la decisione ‘giusta’, sia dal punto di vista delle previsioni che da quello della politica monetaria ottimale”, ha scritto l’analista.