Gli investitori hanno accolto con freddezza il nuovo piano 2026 presentato da Tim (BIT:TLIT), che arriva a cedere oltre il 6%. Per Ferragamo (BIT:SFER) si prospetta un nuovo anno di transizione
Nella giornata segnata dal meeting Bce Piazza Affari viaggia poco sotto la parità, con il Ftse Mib che cede lo 0,2%. Tra i titoli che stanno soffrendo di più ci sono Pirelli (BIT:PIRC), Tim e Ferragamo, tuti reduci dalla pubblicazione di piani e conti.
IL NUOVO PIANO DI PIRELLI
Pirelli cede il 2,5% dopo aver aperto con una perdita di poco maggiore. La società ha pubblicato i conti 2023 con l’aggiornamento delle prospettive economiche del piano 2024-25. Per l’anno in corso la stima dei ricavi è compresa tra i 6,6 e i 6,8 miliardi di euro, mentre per il 2025 il range è tra 6,8 e 7 miliardi. Nel biennio sono previsti investimenti per 820 milioni di euro e un flusso di cassa ante dividendi pari a circa 1,1 miliardi. Tuttavia, la lieve sforbiciata della cedola nel 2023 (0,198 euro contro 0,218 del 2022) sembra non essere stata accolta positivamente da Piazza Affari. Per il biennio la società conta di distribuire ai soci il 50% degli utili sotto forma di dividendo. Confermato l’obiettivo di riduzione della leva finanziaria portando al 2025 il rapporto tra indebitamento finanziario netto e ebitda rettificato a 1 (1,56 a fine 2023)...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge