Le principali piazze azionarie europee accelerano in territorio positivo nel finale dell’ultima seduta della settimana dopo la frenata dell’inflazione nell’Eurozona al 5,5% a giugno, il minimo da gennaio 2022
Borsa di Milano protagonista del finale di settimana con l’indice FTSE Mib che supera di slancio quota 28.000 punti andando a toccare i massimi post-crisi finanziaria globale. Il sentiment degli investitori a Piazza Affari come nel resto d’Europa, che viaggia comunque in rialzo intorno al punto percentuale, è supportato dal dato sull’inflazione nell’Eurozona al minimo da 18 mesi al 5,5% a giugno, anche se il calo di Francia, Italia e Spagna è stato accompagnato da un’accelerazione in Germania. Il dato sembra comunque coerente con l’attesa di nuovi rialzi dei tassi da parte della Bce.
Il movimento del listino italiano al rialzo è corale, supportato dai titoli energetici, industriali e bancari. Anche l’euro trova supporto e si riporta sopra il livello di 1,09 contro dollaro anche in previsione di un nuovo rialzo dei tassi della Bce in arrivo a luglio.
Sul mercato delle commodity il prezzo del petrolio prosegue il movimento al rialzo delle ultime sedute con il WTI che passa di mano a 70,5 dollari e il Brent che scambia a 75,5 dollari. Poco mossi i rendimenti dei principali titoli di Stato con il BTP appena sopra il 4,0% mentre il Bund tedesco viaggia appena sotto il 2,4%.
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge