Scotiabank ha fornito indicazioni sul potenziale impatto di un governo laburista sui mercati e sulla sterlina britannica (GBP), suggerendo che gli effetti a breve termine potrebbero essere minimi.
Secondo la banca, la piattaforma politica dei laburisti, che comprende una serie di obiettivi volti ad affrontare le principali preoccupazioni degli elettori, come l'economia, la sanità e l'immigrazione, potrebbe non influenzare significativamente la sterlina nel breve termine.
I laburisti hanno proposto diverse iniziative, tra cui la stabilità economica con regole di spesa rigorose, la riduzione dei tempi di attesa del Servizio Sanitario Nazionale, l'istituzione di un Comando per la sicurezza delle frontiere, lo sviluppo di un fornitore di energia di proprietà pubblica denominato Great British Energy e la creazione di 6500 nuovi posti di insegnante.
Queste iniziative dovrebbero essere finanziate attraverso la chiusura delle agevolazioni fiscali per le scuole private e l'inasprimento dell'elusione fiscale e della tassazione dei non domiciliati per sostenere la spesa sanitaria.
I costi potenziali della piattaforma politica laburista attireranno probabilmente maggiore attenzione man mano che il Regno Unito si avvicina alle elezioni di luglio. L'enfasi posta dal partito sul mantenimento di "regole di spesa severe" suggerisce la consapevolezza delle critiche associate alla tassazione e alla spesa eccessive.
Un sondaggio Bloomberg condotto tra gli investitori professionali e retail alla fine del 2023 ha indicato la preferenza per una netta vittoria dei laburisti alle prossime elezioni, ritenuta il risultato più favorevole al mercato.
Gli investitori professionali, in particolare, sembravano a proprio agio con la prospettiva di una vittoria laburista, forse grazie agli sforzi di sensibilizzazione del leader laburista Starmer nei confronti dei settori industriale e finanziario, volti ad alleviare i timori di un governo a guida laburista. Nonostante il diffuso "rimorso dell'acquirente" per la Brexit tra i cittadini britannici, la questione rimane una priorità bassa per gli elettori. Tuttavia, con un governo laburista, una ricalibrazione delle relazioni tra Regno Unito e Unione Europea appare molto probabile.
Scotiabank ha concluso che l'aspettativa di una maggioranza laburista non dovrebbe esercitare una pressione sostanziale sulla sterlina. Anzi, una vittoria laburista potrebbe essere marginalmente positiva per la valuta nel medio-lungo termine, soprattutto se un governo laburista riuscisse a mitigare gli svantaggi economici della Brexit e a ridurre il premio per il rischio post-Brexit sulla sterlina.
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