Di Geoffrey Smith
Investing.com - Ecco i temi caldi da seguire sui mercati finanziari questo giovedì 26 novembre.
1. La Germania estende le restrizioni
Il governo federale tedesco ed i governi regionali hanno prorogato le restrizioni sociali e sulle imprese fino al 20 dicembre ed hanno prolungato l’obbligo di utilizzo della mascherina.
Stamane il Robert Koch Institute ha annunciato oltre 32.000 nuovi casi di coronavirus in Germania e oltre 300 morti per il terzo giorno consecutivo.
Sempre oggi, l’ indice GfK sulla fiducia dei consumatori tedeschi sceso a -6,7 a dicembre da un rivisto -3,2 di novembre.
2. Dubbi su AstraZeneca (NASDAQ:AZN)
Crescono i dubbi sull’attendibilità dei dati forniti da AstraZeneca (LON:AZN) e dall’Università di Oxford sull’efficacia del vaccino sperimentale contro il coronavirus.
Il sottogruppo che ha riportato un efficacia maggiore è stato ristretto ai partecipanti sotto i 55 anni d’età, un range finora apparso più resistente alla malattia.
I dati hanno mostrato che il farmaco si è dimostrato efficace per il 62% delle persone che hanno ricevuto due dosi complete del vaccino e del 90% nelle persone che hanno ricevuto solo mezza dose.
3. Borse poco mosse, il Bitcoin scivola dopo il rally
Le borse restano in territorio positivo questo giovedì in cui negli USA si festeggia il Ringraziamento.
Alle 6:30 AM ET (1030 GMT), lo STOXX 600 è sceso meno dello 0,1%, mentre l’indice Shanghai Shenzhen CSI 300 ha chiuso in salita dello 0,2%.
In altri mercati è stata registrata una correzione più forte, dove il Bitcoin ha ceduto oltre il 10% dopo che un rally altrettanto violento, mentre il Ripple, un’altra popolare criptovaluta, è sceso del 22%.
4. Trattative tra Salesforce e Slack
Slack (NYSE:WORK) è schizzato ieri del 36% per chiudere vicino al massimo storico dopo la notizia delle trattative per l’acquisizione da parte del colosso dei software Salesforce (NYSE:CRM).
L’azienda di Marc Benioff potrebbe raggiungere un accordo per l’app di messaggistica nel giro di qualche giorno secondo il Wall Street Journal.
5. Petrolio stabile dopo rally
I prezzi del petrolio sono in leggero calo ma restano vicino ai massimi post-pandemici dopo delle prese di profitto giudiziose.
Alle 6:30 AM ET (1130 GMT), i future del greggio USA scendono dell’1,0% a 45,22 dollari al barile, mentre il riferimento internazionale Brent scende dello 0,9% a 48,09 dollari.
Il Wall Street Journal ha riportato mercoledì che Exxon Mobil (NYSE:XOM) ha rivisto al ribasso le stime dei prezzi del petrolio per i prossimi sei anni dell’11% e del 17%, indicando delle aspettative di un impatto prolungato della pandemia sui prezzi.