Di Peter Nurse
Investing.com - Ecco i temi caldi da seguire sui mercati finanziari questo lunedì 5 ottobre.
1. Trump mostra segni di ripresa
Il Presidente Donald Trump potrebbe lasciare l’ospedale militare dove è ricoverato per il Covid-19 già questo lunedì, secondo quanto reso noto dai suoi dottori ieri, il che suggerisce che si sta riprendendo in fretta dal virus.
Il Presidente ha pubblicato una serie di video per rassicurare il pubblico e ieri ha fatto un giro in auto per salutare i fan, radunatisi fuori dal Walter Reed National Military Medical Center di Washington.
2. Le borse USA rimbalzano, aumenta la fiducia in uno stimolo
Alle 6:20 ET, i future Dow salgono di 135 punti, o dello 0,5%, mentre il contratto dei future S&P 500 sale dello 0,05%, ed i future Nasdaq rimbalzano dello 0,9%.
Aiuta il sentimento l’aumento della fiducia di vedere presto un accordo a Capitol Hill su un nuovo pacchetto di stimoli.
L’indice Nasdaq Composite legato al settore tech ha subìto la maggior parte della vendite venerdì, sulla scia della notizia della positività al Covid del Presidente Trump. L’indice ha chiuso con un crollo del 2,2%, rispetto al -1% dell’indice S&P 500.
3. I casi di coronavirus continuano ad aumentare
Il numero di casi di Covid-19 ora supera i 35 milioni in tutto il mondo, in base ai dati della Johns Hopkins University, con molti paesi che stanno registrando la seconda ondata di contagi.
In Europa, Parigi chiuderà tutti i bar a partire da domani, visti gli alti tassi di contagio in Francia; il governo italiano probabilmente applicherà nuove restrizioni nelle prossime settimane, mentre il Regno Unito ha riportato un numero record di casi ieri, dopo un guasto tecnico che ha fatto sì che oltre 15.000 risultati dei test non siano stati caricati sui sistemi informatici in tempo.
4. L’indice PMI sui servizi USA dovrebbe mostrare un rallentamento dell’espansione
Nel corso della giornata, l’Institute of Supply Management Services pubblicherà il report sull’indice PMI sul settore dei servizi.
Gli analisti si aspettano che l’indice risulti pari a 56,3, ancora sopra il livello di 50 che separa la crescita dalla contrazione, ma al di sotto del livello di 56,9 del mese prima. Il report sarà pubblicato alle 10 ET (14:00 GMT).
5. Greggio in ripresa, ma pesano gli aumenti delle scorte
I prezzi del greggio segnano una ripresa questo lunedì, dopo essere scesi al minimo di quasi tre settimane alla fine della scorsa settimana, grazie alla rinnovata fiducia nell’arrivo di un pacchetto di stimoli USA.
Tuttavia, cominciano a preoccupare le scorte: la Libia ha quasi triplicato la produzione, con 270.000 barili al giorno la scorsa settimana. Baker Hughes, intanto, ha rivelato che il numero di impianti di trivellazione attivi negli USA è salito di 6 a 189 unità la scorsa settimana, il massimo da giugno.
Alle 6:20 ET, i future del greggio USA rimbalzano del 4% a 38,52 dollari al barile, mentre i future del Brent schizzano del 3,6% a 40,67 dollari al barile. Entrambi i riferimenti sono crollati di oltre il 4% venerdì.