Di Geoffrey Smith
Investing.com – L’EUR/USD è in salita negli scambi europei di questo giovedì, dopo che il Vice Presidente della BCE Luis De Guindos si è unito al coro dei funzionari della BCE secondo cui è possibile un aumento dei tassi di interesse nella riunione di luglio.
Le dichiarazioni di De Guindos fanno eco a quelle del Presidente della Buba Joachim Nagel, e degli omologhi di Belgio and Lituania Pierre Wunsch e Martins Kazaks. Tutti e quattro parteciperanno al vertice di primavera del Fondo Monetario Internazionale.
Rappresenta un cambiamento coordinato nella comunicazione della banca, dopo che la Presidente Christine Lagarde aveva minimizzato le possibilità di un aumento anticipato dei tassi nella sua conferenza stampa solo la scorsa settimana. Mentre è comune per la banca centrale tedesca adottare una linea più dura rispetto a quella ufficiale della banca, le dichiarazioni hanno un peso maggiore venendo dal vice della Lagarde.
Al momento, l'euro è salito dello 0,4% a 1,0894, il massimo di una settimana, dopo aver toccato il minimo di 20 mesi di 1,0757 a seguito della conferenza stampa di Lagarde di giovedì.
Newswires ha citato De Guindos secondo cui “non c’è motivo” per non terminare gli acquisti a luglio, e questo preparerebbe la strada ad un aumento immediato dei tassi. Tuttavia, ha aggiunto che un aumento dei tassi “dipenderà dai dati”, visto che i rischi per le previsioni economiche sono aumentati considerevolmente dopo l’invasione russa dell’Ucraina. Questa settimana il FMI ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita al 2,8% dalla precedente stima del 3,9%. L’inflazione, intanto, è vicina al record storico per la zona euro del 7,5%, sebbene De Guindos si aspetti una moderazione per la fine dell’anno.
Il Governatore della Banca del Belgio Wunsch ha dichiarato in un intervista a Bloomberg che una sequenza di aumenti dei tassi è possibile quest’anno.
“Un aumento per la fine dell’anno a zero o in territorio leggermente positivo per me sarebbe naturale”, ha affermato Wunsch.
Mercoledì, intanto, il Presidente della Bundesbank Nagel ha dichiarato “sembra che riusciremo a terminare gli acquisti forse prima della fine del secondo trimestre”, preparando la strada al primo aumento dei tassi “all’inizio del terzo trimestre”.