Investing.com - La crescita dell’economia statunitense nel quarto trimestre è rimasta invariata, deludendo le aspettative previsto, secondo i dati ufficiali di questo giovedì, nonostante l’aumento maggiore del previsto della spesa reale dei consumatori.
La seconda stima del prodotto interno lordo (PIL) del quarto trimestre ha mostrato una crescita dell’1,9%, invariata dalla lettura iniziale del 3,2%.
Gli analisti avevano previsto una revisione al rialzo al 2,1%.
Per tutto il 2016, la crescita è stata solo dell’1,6%, il dato peggiore dal 2011, dopo la crescita del 2,6% registrata nel 2015.
La spesa reale dei consumatori per il periodo che va da ottobre a dicembre è salita del 3,0%, contro il 2,5% inizialmente stimato.
Gli economisti non avevano previsto variazioni.
L’indice dei prezzi PIL è stato rivisto al ribasso ad un aumento del 2,0% nel quarto trimestre, contro il 2,1% inizialmente stimato.
Gli economisti non avevano previsto variazioni.
Subito dopo il report, il cambio EUR/USD si è attestato a 1,0599 da circa 1,0598; la coppia GBP/USD si attesta a 1,2428 dal precedente 1,2424, mentre il cambio USD/JPY è scambiato a 112,09 da 112,14.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, si attesta a 101,00, dal precedente 101,01.
Intanto, i future dei titoli azionari USA puntano ad un’apertura al ribasso. I future Dow scendono di 23 punti, o dello 0,11%, i future S&P 500 sono in calo di 3 punti, o dello 0,11%, mentre i future Nasdaq 100 scendono di 2 punti, o dello 0,04%.
Sul mercato delle materie prime, i future dell’oro sono scambiati a 1.256,15 dollari l’oncia troy, contro i 1.255,00 dollari segnati prima dei dati, mentre il greggio si attesta a 53,67 dollari dai 53,71 precedenti.