MILANO (Reuters) - Anis Amri, il 24enne tunisino ritenuto l'autore dell'attentato al mercatino natalizio a Berlino che causò la morte di 12 persone e ucciso il 23 dicembre in un conflitto a fuoco con due poliziotti a Sesto San Giovanni, assumeva abitualmente hashish e cocaina.
Lo riferiscono fonti giudiziarie citando le conclusioni dell'autopsia, con relativi esami tossicologici, disposta dalla procura di Monza.
L'autopsia certifica comunque, dicono le fonti, che Amri non aveva assunto stupefacenti il giorno in cui è morto, non escludendo però che potesse averlo fatto in occasione dell'attentato di Berlino, il 19 dicembre.
La procura di Monza conduce l'inchiesta sull'uccisione di Amri, mentre il dipartimento antiterrorismo della procura di Milano coordina quella sugli eventuali legami del tunisino nel Milanese.