(ANSA) - ROMA, 30 APR - Ultimi passaggi per il decreto Madia sulle partecipate. Martedì si votano i pareri in commissione Bilancio alla Camera e in Affari Costituzionali al Senato. E gli occhi sono puntati proprio su palazzo Madama dove la prima bozza di parere, presentata in settimana, ha messo come condizione una retromarcia sui poteri da riconoscere ai presidenti di Regione.
Sulla scorta di quanto stabilito dalla Consulta, l'intesa raggiunta in conferenza unificata a marzo con il ministero della P.A. dà infatti ai governatori la possibilità di escludere dai tagli singole società. Probabilmente sul punto si cercherà un compromesso, ponendo dei limiti alla facoltà, o cercando dei 'cuscinetti'. Nel parere della Camera è già offerta una versione più morbida, con un rimando al controllo della Corte dei Conti, del Mef e del Parlamento.