Investing.com - La sterlina è scesa oggi nei confronti del dollaro, nonostante un aumento inaspettato delle vendite al dettaglio nel Regno Unito, per via dei della crisi del debito della zona euro che frenato la domanda di attività più rischiose.
GBP/USD ha toccato 1,5691 durante le prime fasi degli scambi europei pomeridiani - il minimo20 ottobre - la coppia successivamente si è attestata a 1,5720, in leggero calo dello 0,03%.
Sostegno a 1,5631, minimo del 18 ottobre e resistenza a 1,5846, massimo del 19 ottobre.
La Spagna ha venduto 3,56 miliardi di bond a 10 anni a un rendimento del 6,97% rispetto al 5,43% dell'asta di debito con scadenza ad aprile 2021 effettuata il mese scorso. La banca ha fissato un obiettivo massimo di 4 miliardi di euro.
Intanto la Francia ha venduto 3,33 miliardi di euro in buoni al 2016 a un rendimento del 2,82%,
rispetto al 2,31% di un'asta simile il mese scorso, alimentando i timori per il contagio del debito sovrano alle economie centrali della zona euro.
Dopo l'asta, la Banca centrale europea ha ripreso gli acquisti di debito pubblico spagnolo per allentare la pressione sui costi dei prestiti.
In un rapporto, l'Ufficio nazionale di statistica britannico ha dichiarato che le vendite al dettaglio sono aumentate di un destagionalizzato 0,6% nel mese di ottobre, contro la lettura di +0,5%. Gli analisti avevano previsto un calo delle vendite al dettaglio dello 0,02% a ottobre.
Stamane l'indice della Nationwide Building Society della fiducia dei consumatori nel Regno Unito è sceso ad un minimo storico nel mese di ottobre.
La sterlina è salita contro l’euro con EUR/GBP in calo dello 0,07%, a 0,8549.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti rilasceranno i dati ufficiali sulle richieste di sussidio di disoccupazione, sulle licenze edilizie e sulle case in costruzione e una relazione sull'attività manifatturiera nella regione di Filadelfia.
GBP/USD ha toccato 1,5691 durante le prime fasi degli scambi europei pomeridiani - il minimo20 ottobre - la coppia successivamente si è attestata a 1,5720, in leggero calo dello 0,03%.
Sostegno a 1,5631, minimo del 18 ottobre e resistenza a 1,5846, massimo del 19 ottobre.
La Spagna ha venduto 3,56 miliardi di bond a 10 anni a un rendimento del 6,97% rispetto al 5,43% dell'asta di debito con scadenza ad aprile 2021 effettuata il mese scorso. La banca ha fissato un obiettivo massimo di 4 miliardi di euro.
Intanto la Francia ha venduto 3,33 miliardi di euro in buoni al 2016 a un rendimento del 2,82%,
rispetto al 2,31% di un'asta simile il mese scorso, alimentando i timori per il contagio del debito sovrano alle economie centrali della zona euro.
Dopo l'asta, la Banca centrale europea ha ripreso gli acquisti di debito pubblico spagnolo per allentare la pressione sui costi dei prestiti.
In un rapporto, l'Ufficio nazionale di statistica britannico ha dichiarato che le vendite al dettaglio sono aumentate di un destagionalizzato 0,6% nel mese di ottobre, contro la lettura di +0,5%. Gli analisti avevano previsto un calo delle vendite al dettaglio dello 0,02% a ottobre.
Stamane l'indice della Nationwide Building Society della fiducia dei consumatori nel Regno Unito è sceso ad un minimo storico nel mese di ottobre.
La sterlina è salita contro l’euro con EUR/GBP in calo dello 0,07%, a 0,8549.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti rilasceranno i dati ufficiali sulle richieste di sussidio di disoccupazione, sulle licenze edilizie e sulle case in costruzione e una relazione sull'attività manifatturiera nella regione di Filadelfia.