Investing.com - Il dollaro ha chiuso la settimana in salita contro il franco svizzero questo venerdì, dopo i dati USA che hanno mostrato che l'economia ha segnato un numero di nuovi posti di lavoro superiore al previsto, dati che hanno alimentato le aspettative che la Federal Reserve possa avviare la prima riduzione dello stimolo già dal mese prossimo.
Il cambio USD/CHF è sceso venerdì a 0,9216, poco al di sotto del minimo di 7 settimane di 0,9249. Sulla settimana il cambio è in salita dell'1,27%, il secondo aumento settimanale consecutivo.
L'economia statunitense ha segnato 204.000 posti di lavoro ad ottobre, secondo quanto dichiarato venerdì dal Dipartimento per il Lavoro, in salita rispetto ai 125.000 previsti dagli analisti. Il tasso di disoccupazione è salito al 7,3% dal minimo di quasi cinque anni del 7,2%.
I dati piuttosto forti hanno indicato che l'economia USA ha superato l'impatto dello shutdown ed hanno alimentato le aspettative che la Fed possa ridurre il programma di acquisti già dal prossimo mese.
Il report è giunto un giorno dopo i dati che hanno mostrato una crescita del PIL del 2,8% annuo nel trimestre conclusosi a settembre, superando le aspettative di una crescita del 2%.
Il franco svizzero ha mostrato un calo dopo i dati di venerdì che hanno mostrato che le vendite al dettaglio in Svizzera sono scese inaspettatamente a settembre.
Le vendite al dettaglio sono salite dell'1% su base annua a settembre, dopo essere salite al ritmo annio del 2,5% ad agosto, ed in calo dello 0,7%. Gli economisti avevano previsto un aumento annio del 2,5%.
Nella prossima settimana gli investitori attenderanno la decisione del Senato sulla nomina di Janet Yellen a nuovo Presidente della Federal Reserve.
In vista della prossima settimana, Investing.com ha compilato una lista di questi ed altri eventi che influenzeranno i mercati. La guida salta da lunedì a mercoledì in quanto non sono previsti eventi rilevanti.
Giovedì 14 novembre
La Svizzera rilascerà i dati sull'indice dei prezzi alla produzione, un indicatore chiave dell'inflazione al consumo.
Gli USA rilasceranno i dati sulla bilancia commerciale, la differenza in valore tra impostazioni ed esportazioni, nonché i dati sulle richieste di sussidio di disoccupazione.
Venerdì 15 novembre
Gli USA chiuderanno la settimana con i dati sull'attività manifatturiera nello stato di New York, nonché i dati sulla produzione industriale e sui prezzi all'importazione.
Il cambio USD/CHF è sceso venerdì a 0,9216, poco al di sotto del minimo di 7 settimane di 0,9249. Sulla settimana il cambio è in salita dell'1,27%, il secondo aumento settimanale consecutivo.
L'economia statunitense ha segnato 204.000 posti di lavoro ad ottobre, secondo quanto dichiarato venerdì dal Dipartimento per il Lavoro, in salita rispetto ai 125.000 previsti dagli analisti. Il tasso di disoccupazione è salito al 7,3% dal minimo di quasi cinque anni del 7,2%.
I dati piuttosto forti hanno indicato che l'economia USA ha superato l'impatto dello shutdown ed hanno alimentato le aspettative che la Fed possa ridurre il programma di acquisti già dal prossimo mese.
Il report è giunto un giorno dopo i dati che hanno mostrato una crescita del PIL del 2,8% annuo nel trimestre conclusosi a settembre, superando le aspettative di una crescita del 2%.
Il franco svizzero ha mostrato un calo dopo i dati di venerdì che hanno mostrato che le vendite al dettaglio in Svizzera sono scese inaspettatamente a settembre.
Le vendite al dettaglio sono salite dell'1% su base annua a settembre, dopo essere salite al ritmo annio del 2,5% ad agosto, ed in calo dello 0,7%. Gli economisti avevano previsto un aumento annio del 2,5%.
Nella prossima settimana gli investitori attenderanno la decisione del Senato sulla nomina di Janet Yellen a nuovo Presidente della Federal Reserve.
In vista della prossima settimana, Investing.com ha compilato una lista di questi ed altri eventi che influenzeranno i mercati. La guida salta da lunedì a mercoledì in quanto non sono previsti eventi rilevanti.
Giovedì 14 novembre
La Svizzera rilascerà i dati sull'indice dei prezzi alla produzione, un indicatore chiave dell'inflazione al consumo.
Gli USA rilasceranno i dati sulla bilancia commerciale, la differenza in valore tra impostazioni ed esportazioni, nonché i dati sulle richieste di sussidio di disoccupazione.
Venerdì 15 novembre
Gli USA chiuderanno la settimana con i dati sull'attività manifatturiera nello stato di New York, nonché i dati sulla produzione industriale e sui prezzi all'importazione.