Investing.com – Da uno studio di Unioncamere sull’evoluzione della ripresa si evince che saranno la Lombardia , l’Emilia Romagna ed il Piemonte , le regioni italiane più pronte a cogliere le opportunità che essa offrirà nel prossimo anno.
Sarà la loro tradizionale vocazione verso le esportazioni che favorirà le Regioni citate: la domanda estera rimarrà, secondo le previsioni dell’Ente, sostenuta e comunque superiore a quella interna che, al contrario, potrebbe soffrire ancora di una situazione congiunturale negativa.
E’ prevista una domanda estera in aumento del +3.7% contro una interna anch’essa in crescita ma di un più modesto +0,7%, domanda della quale potranno approfittare più le regioni del Nord che quelle del Centro e Sud Italia.
In un siffatto stato di cose Il divario fra Pil procapite fra Nord e Sud, già a netto favore delle regioni del Nord, tenderà ad acuirsi portando quello delle regioni del Sud a poco più del 50% di quello delle regioni del Nord.
Sarà la loro tradizionale vocazione verso le esportazioni che favorirà le Regioni citate: la domanda estera rimarrà, secondo le previsioni dell’Ente, sostenuta e comunque superiore a quella interna che, al contrario, potrebbe soffrire ancora di una situazione congiunturale negativa.
E’ prevista una domanda estera in aumento del +3.7% contro una interna anch’essa in crescita ma di un più modesto +0,7%, domanda della quale potranno approfittare più le regioni del Nord che quelle del Centro e Sud Italia.
In un siffatto stato di cose Il divario fra Pil procapite fra Nord e Sud, già a netto favore delle regioni del Nord, tenderà ad acuirsi portando quello delle regioni del Sud a poco più del 50% di quello delle regioni del Nord.