Di Mauro Speranza
Investing.com - Un’altra operazione ‘stile Monte dei Paschi di Siena’, con il Ministero dell'Economia al 68% del capitale della banca senese, potrebbe profilarsi per Banca Carige (MI:CRGI). Dopo la rinuncia da parte di BlackRock al salvataggio dell’istituto genovese, infatti, i commissari nominati dall’Unione europea che gestiscono Carige hanno ribadito la possibilità dell’intervento dello Stato.
Nonostante proseguano “le valutazioni riguardanti ulteriori soluzioni di mercato finalizzate ad assicurare stabilità e rilancio di Banca Carige”, spiega la nota diffusa dai commissari, “restano, in ogni caso, ferme le previsioni del titolo II del DL 8 gennaio 2019 che consentono l’eventuale avvio dell’iter per la richiesta di ricapitalizzazione precauzionale al Ministero dell’Economia”.
A metà gennaio, infatti, il Governo aveva emanato il decreto legge sulla tutela del risparmio, all’interno del quale era previsto la possibilità per Carige di “accedere a una ricapitalizzazione pubblica a scopo precauzionale, volta a preservare il rispetto di tutti gli indici di patrimonializzazione anche in scenari ipotetici di particolare severità e altamente improbabili (cosiddetti scenari avversi dello stress test)".
Inoltre, Carige potrebbe “accedere a forme di sostegno pubblico della liquidità che consistono nella concessione da parte del ministero dell'Economia e delle Finanze della garanzia dello Stato su passività di nuova emissione ovvero su finanziamenti erogati discrezionalmente dalla Banca d'Italia”, continua il decreto.
La decisione del fondo BlackRock, la quale "ha ritenuto di non dare ulteriore corso alla sua iniziale manifestazione di interesse", secondo quanto comunicato dagli stessi commissari, rischia di deludere i piani del governo che vedevano di buon occhio l’entrata degli americani.
Il Vice Premier Luigi Di Maio, infatti, aveva accolto con favore l’intervento, affermando che “l’interesse manifestato” da Blackrock “potrebbe rappresentare un segnale positivo per rilancio della banca”, aggiungendo la necessità di un “piano industriale in grado di garantire sostenibilità e coerenza con la realtà economia e sociale in cui Carige si colloca”.
Positiva era stata l’accoglienza del Ministro dell’Economia, Giovanni Tria, il quale aveva affermato che “l’interesse manifestato da un investitore istituzionale di standing internazionale come Blackrock, tra l’altro già presente nel capitale di altre banche italiane e supportato da un adeguato piano industriale è un buon segnale in questa direzione e una garanzia per il rilancio della banca”.
Interrogato dai giornalisti oggi sulla questione della rinuncia di BlackRock a margine di una cerimonia alla Camera, Tria non ha risposto.